Poesie di Hengel Meneghetti

Scrittrice, nato domenica 23 febbraio 1969 a Padova (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Racconti e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Hengel Meneghetti

I sette passi dell'anima

Il sole sorrise al grembo materno,
fu un respiro respinto il primo passo verso la vita.
Si inchinò il tramonto al pianto innocente,
esso raccolse il vento più caldo,
la sabbia lievemente baciata dal sole
e acqua limpida, per accogliere quel piccolo essere.
Bimba di cielo dagli occhi di prato, verdi come lo stelo
di un fiore, vivaci come i fili d'erba mossi dall'aria delle praterie.
Lunga la via e stretto il cammino,
angeli a proteggerne il volto,
mentre il mare sbatteva forte le sue onde sui suoi giorni.
Il salice antico sui passi dell'anima stava a guardare.
Sette i passi dell'anima sua, solcando il tempo e gli anni,
attraversando lune e maree...
Indaco e ambra ai piedi e bracciali di spine,
Collane di perle antiche come il suo destino.
Mistico sguardo per sconvolgere il mondo;
Alito di vento profumato e leggero...
La spada della vita e il fiore della dolcezza.
Come un turbine infuriato sfonda l'anima
giungendo a riva...
Son spezzate le catene, mille frammenti le sue sbarre.
Il cammino mio non si arresta...
Corre veloce sulla carta la mia penna.
pagine di neve e fogli di sole...
Per solcare la linea spinata degli eventi.
Sette le piume del cuore...
Ali grandi per sconfinare nei
sette passi dell'anima.
Hengel Meneghetti
Composta lunedì 25 marzo 2013
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    Scritta da: Hengel0

    I ritagli del cuore

    Scandisce il tempo scivolando
    tra le righe del cuore
    Intimo palpito d'anima scorre nelle
    vene come un torrente in piena,
    tumulto e respiro scatena
    il fremito dell'emozione...
    Lascia i rami secchi
    tra le nebbie del passato,
    rifiorisce nella forza
    il mio spirito d'argento...
    Hengel Meneghetti
    Composta mercoledì 7 aprile 2010
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      Scritta da: Hengel0

      L'Emozione

      Fluido che dalla terra sale
      attraversando il mio essere creatura mobile...
      estasi di frammenti scintillanti di rugiada...
      scorre limpido amalgamandosi al cuore...
      miriadi di ali scendono volteggianti come petali
      a dare il saluto all'emozione...
      vibra scosso lo spirito e la sua voce dondola le onde del mare...
      bacia i lembi delle vesti trasparenti degli angeli...
      riscalda l'anima preparandola all'ennesimo sussulto...
      occhi al sole per caricare la luce che si infrangerà nel tramonto...
      Danzano i colori nella tela del pittore,
      scorrono le dita di chi scrive alla luce di una fiamma...
      Volteggiano i corpi sinuosi nell'oblio della danza...
      Irrompe poderosa la voce del tenore tra gli applausi di un teatro...
      Lacrime d'argento piano lasciano il passato...
      Il mio inchino all'emozione, signora della vita...
      Hengel Meneghetti
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        Scritta da: Hengel0
        Sarai per me un prezioso scrigno, ho parole lì dentro...
        e pensieri, e ricordi che il rumore della voce sciuperebbe,
        perciò ti aprirò nel silenzio,
        trattenendo il respiro, gli occhi saranno chiusi
        per sentirne il sapore,
        i sensi accesi per coglierne la luce che tu ami tanto...
        ed è con quella luce che hai colto la mia essenza.
        Di bimba, di donna di amante,
        l'essenza di sentirti addosso,
        di respirarti, di sentire i tuoi pensieri,
        bisogno di coccole, le tue... dolcissime.
        Tu dentro di me, tormento e miele.
        Voglia, sì, di te.
        Come ti amo, come mai nella mia vita...
        sei impossibile, ma non posso non amarti.
        Sei completo...
        e il mio cuore ne contiene l'essenza.
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          Scritta da: Hengel0

          A Te

          A te che solchi l'anima mia,
          a te tempesta e quiete, rivolgo il mio sguardo innamorato,
          a te che sei la lama che ha tagliato il passato,
          a te... il mio pensiero intriso e pastellato
          nei colori dell'ambra dolcemente profumato,
          rinchiuso infondo al cuore, cuore dalle mille sfumature,
          d'avorio le pareti risanate
          la cui riva è leggermente baciata dal sole.
          A te nuove rose dal gambo coperto di spine,
          fanno parte della vita e dell'amore...
          ma c'è una lieve distanza tra una spina e l'altra
          ed è li che ti amerò di più,
          così che nel pungersi in due non sia così grande il dolore...
          e nella prossima distanza
          Amarsi più di prima.
          Hengel Meneghetti
          Composta giovedì 3 dicembre 2009
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            Scritta da: Hengel0

            Scegli di amarmi

            Impara a passeggiare nelle vie del mio cuore scoprendone i leggeri battiti
            conosci e contieni le sfumature dell'anima e il volteggiare dello spirito che dimora in me
            sii uomo forte per sostenermi
            acquista dolcezza per amarmi e determinazione per continuare a farlo
            custodisci il nostro amore presentandolo a Dio ogni nuovo giorno
            e scegli di amarmi ancora.
            Hengel Meneghetti
            Composta lunedì 8 giugno 2009
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              Scritta da: Hengel0

              Non piangere più

              Non piangere più... A te che sei triste, non piangere più... riprende con l'aurora un giorno nuovo, lascia che il fuoco riscaldi il tuo corpo, e distendi i pensieri nella dolce musica del vento... prati fioriti ti attendono e sopra di te, ogni stella ti racconterà una favola per farti addormentare. Il futuro sarà celeste e ti offrirà sorrisi che il mondo presto conoscerà come dono dell'eternità. No, non piangere più, perché la brillante stella del mattino riempirà il tuo cuore con la luce del Suo immenso Amore.
              Hengel Meneghetti
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                Scritta da: Hengel0

                Come il vento

                Come il vento sono io, come l'aria che accarezza le pianure, sono come il sole che scioglie i nevai trasformandoli in fiumi e grandi mari... tengo per mano l'alba e il tramonto descrivendone la bellezza infinita e incontestabile sopra ogni cosa... spalanco le porte del giorno e della notte, coloro i giorni del mondo con le foglie dell'autunno e i mandorli in fiore profumeranno la primavera, stenderò neve candida sopra il dolore, racconterò favole ai bimbi per farli addormentare... No, non ho nulla di speciale; sono solo uno strumento nelle mani di Dio.
                Hengel Meneghetti
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