Poesie di Irena Kapo

Architetto, nato mercoledì 6 luglio 1983
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Scritta da: I. KAPO

Egregio sig. Chi

Te che animi i miei signori della testa,
immersi a fare raduno di materia grigia.
Cultura, conoscenza, avanti o mie prodi...

Benvenuto sig. Chi...
Abbiamo risposte anche per lei...
che desidera sapere?
- Conoscere la vostra regina,
colei che imprigionate... sono qui per salvarla...

Egregio sig. Chi... Noi siamo i suoi consiglieri,
duri, eccessivi, assai freddi calcolatori...
... ma fedeli...
Lei di certo avrà visitato altri reami,
dove i consiglieri erano stati congedati.
Vedeste sicuramente una regina spensierata
sempre allegra e "leggiadra"...
Avete mai capito chi eravate in questi reami
Egregio sig. Chi !?
Forse... l'ennesimo suddito che passava di li...

Capirà che qui è difficile arrivare alla nostra regina
Ma resterà meravigliato quando lei vi sarà amica...

Egregio Amore venite qui...
permettete a me e a voi un ambito... si.
Irena Kapo
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    Scritta da: I. KAPO

    Così mi sembra...

    Così mi sembra o così mi sembrò!
    Intanto portò onerevolemente
    l'alta carica di un esiliato,
    Collezionando medaglie al valore,
    di ciò che mi è proibito!

    Sento il mal d'Africa,
    Della mia Africa!
    Quella che giacce qui,
    a due passi da me!
    Della quale sssshhh!
    Mi è proibito sentir Mal... di Te!
    Irena Kapo
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      Scritta da: I. KAPO

      Rewind

      Mi sono fatta crescere i capelli,
      nessun taglio su di me.
      Ho disimparato le cose,
      l'innocenza nell'ignoranza vien da sé.

      Qualcuno obietta!
      Sentiamo, che ha da dire!

      Spiegami come farai
      a smemorare
      quell'amaro, dolce ricordo
      del passato che fu?
      e che mi dici del tempo trascorso
      dei momenti, delle persone conosciute
      da quando non c'è più?

      Il distacco non è
      incolore, inodore, insapore...
      altrimenti si chiamerebbe:
      Morte!

      Hai macchie indelebili
      tanti rimpianti, tanto rancore.
      Nulla si cancella
      anche se il tuo cuor
      accettar non vuole!

      Ti avvicinerai solo a metà
      a quella meta
      che tanto brami
      ma lo sai anche tu
      ciò che è...
      non è ciò che ami.
      Irena Kapo
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        Scritta da: I. KAPO

        Così mi sembra

        Così mi sembra o così mi sembrò!
        Intanto portò onorevolemente
        l'alta carica di un esiliato,
        Collezionando medaglie al valore,
        di ciò che mi è proibito!

        Sento il mal d'Africa,
        Della mia Africa!
        Quella che giace qui,
        a due passi da me!
        Della quale sssshhh!
        Mi è proibito sentir Mal... di Te!
        Irena Kapo
        Composta mercoledì 18 novembre 2009
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          Scritta da: I. KAPO

          ScacciaPensieri

          Irruppero nel silenzio della notte
          Per possederti...
          Fragile mente di una creatura...
          deliziosamente Unica.
          Numererai inutilmente le pecore per respingermi
          Ma io resto, incombo.
          Hahaha cosa cerchi di mandarmi via?
          Via! A me – hahaha povera mente confusa
          Io nasco e rinasco dalle tue viscere
          Sei tu che mi rigeneri.

          Povero diavolo ti compatisco.
          Ti rigenerai e mi possederai
          Finche io lo vorrò
          Squarcerò "il tuo regno"
          Come la luce fa con il buio
          un altro pensiero farò diventare il mio Re.
          Ma mio caro dolce pensiero
          Avrò sempre nostalgia e voglia di te.
          Irena Kapo
          Composta venerdì 19 ottobre 2007
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            Scritta da: I. KAPO

            Tutto è pronto o forse

            Sono antica.
            Com'è antica l'Ira che c'è in me
            triste e glorioso rifugio di un Io.
            Sono fluttuante
            nella velocità di questa sera,
            per poi far rientro nel porto dei nonluoghi.
            Approdo lì
            dove il cielo bacia il mare
            e l'acqua richiama la sete.
            Sembra tutto pronto...
            manca solo un filo di vento
            che faccia da cima al battello dei pensieri.
            Tutto è pronto...
            mi manca solo il quando...
            ed una culla...
            per mettere a dormire
            un indomabile, innominabile
            "Perché"?
            Irena Kapo
            Composta lunedì 5 maggio 2008
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