E mi ritrovo qui, nonostante tutto, a scrivere quel che provo. E mi ritrovo qui, sperando che qualcuno legga ciò che scrivo...
Sono stufo, sì, sono stufo.
Stufo di credermi intelligente, bello e romantico. Non sono nulla di tutto ciò, nessuno me lo ha mai detto.
Sono stufo di star male, di commiserarmi e di far pietà alla gente.
Sono stanco... Si, sono stanco. Stanco di svegliarmi ogni mattina con il cuore in frammenti, riordinarli alla bella e meglio e andare a scuola. Sono stanco di fingere.
Sono stanco di questa vita che mi scivola addosso giorno dopo giorno. Sono stanco di questi ricordi che non vanno via. Sono stanco degli amori non dimenticati...
Vorrei mandare a rotoli tutto.
Al diavolo l'amore, al diavolo i soldi, al diavolo le bugie, al diavolo i ricordi. Al diavolo tutto...
Perché dovrei subire? Perché dovrei essere per l'ennesima volta colui che guarda gli altri felici? Per una volta nella vita voglio essere io quello invidiato... Sono stanco di sognare la ragazza perfetta, incontrarla ma non averla...
Sono stanco di star male perché qualcuno è felice. I miei occhi vedono molte cose, e queste fanno soffrire.
Strappatemi questo cuore, corrodetemi gli occhi e bruciatemi il cervello. Non voglio più sentire, vedere e pensare.
Sospiro da giorni oramai. I momenti in cui non sospiro sono quelli in cui mi illudo, ed è ancor più doloroso questo.
Vorrei dire qualcosa che ti faccia scegliere me... Non posso. Vorrei farti alzare da terra e farti vedere il mondo dall'alto, perché quando sto con te è da lassù che lo guardo. Vorrei... come sempre vorrei... Ma ora non è questo che conta. Ciò che ha importanza è cosa ti sussurra il cuore... Smettere o Continuare? Io starò qui ad aspettare...
In questi mesi ho scoperto cosa sia la felicità, cosa sia il credo. Ho scoperto che se voglio posso essere un uomo... Ho scoperto cosa sia il dolore... la malattia e lo sconforto. Ho scoperto cosa sia il coraggio. Io ho scoperto te... e ho scoperto me stesso e il mondo. Grazie per questo... per il male e per il bene, grazie.
Giorni e mesi ad aspettare, mesi ed anni a disperare, A sperare che qualcuno si ricordi del nessuno. Un amico, un conoscente... ma purtroppo non c'è niente né nessuno, e mai sarà qualcheduno per lui, là.
Ma è inutile parlare... lui è un semplice giullare, pronto a entrare a una battuta e a subir la ricaduta nell'abisso, in un momento, sempre con grande sgomento. E perdendo nuovamente tutto e nulla, nulla e niente.
Sconosciuto e solitario, nel suo velo millenario, sconosciuto a tutti quanti agli assenti ed agli astanti. Nei suoi panni di nessuno solo, senza mai qualcuno. E scampa alla monotonia sol facendo... di poesia...
Scusa se non faccio altro che pensarti, scusa se non riesco più a parlarti. Scusa ancor per quello che ho detto, e scusa per quello che ho fatto.
Scusa, non volevo farti soffrire... scusa, volevo solo sapere. Scusa se non so cosa provo, scusa, io ti chiedo perdono.
Scusa, io sono geloso, scusa ancora, se sono confuso. Scusa se fingo di non vederti, scusa se ho scritto di non volerti.
Alcune volte mi chiedo perché tutto questo, la vita mi pesta e dona anche il resto. Il mio cuore è in tempesta... sto male, ma fingo di far festa.
Sospiro, ti guardo e ti ascolto sperando di non essere scorto. Forse ti amo, ma non in quel senso... forse son cotto, ma ora non penso.
Ora io scrivo queste due rime, la matematica è brutta e un po' mi deprime. Sembro un cretino, ma forse mi sfogo... spero ti piaccia, non credo sia poco.
Scusami ancora, giuro è l'ultima volta! Spero che un giorno si apra la porta! Spero che un giorno tu ancora mi aspetti amica mia... voglio solo che non sia una semplice utopia.
Ognuno fa le proprie scelte secondo i propri interessi... Io voglio una cosa... l'altro no. L'altro vuole una cosa, io no.
È normale... è la vita.
Nessuno combatte una guerra per gli interessi altrui. Nessuno rompe il proprio equilibrio per migliorare quello altrui.
Forse anche io mi comporterei così... forse. Perché a volte io mi perdo nell'amore, e non ne voglio più uscire. Perché a volte l'amore può farmi diventare un eroe... e allora non importa quanti nemici io abbia, li batto tutti... e nessuno avrà la vittoria se non me.
Forse... Forse... Forse...
L'importante è fare il possibile, io non posso dire di non averlo fatto. L'importante è crederci, ed io ci ho creduto...
Ho creduto in un mondo diverso, con colori diversi. Ho creduto ai sogni... Ho creduto di poter vivere di illusioni per poi constatare che queste non fossero tali... erano semplicemente realtà. Ho creduto di poter accettare la realtà... Ho ceduto di non dover piangere...
Ho creduto... E questo mi basta.
Ora tocca a me, lasciami star così per un po'... un giorno tornerò e torneremo a sorridere insieme.
Voglio una luce nel buio. Voglio un sorriso trai pianti. Voglio una parola nel silenzio. Voglio... voglio e sol voglio. A volte mi chiedo se sia questo il vero problema...