Scritta da: MANUELA
Cuore fragile
Che vaghi
Che cerchi
Che ami
Che sogni
Che ridi
Che piangi
Che abbracci
Che doni l'Amore
Che parli in silenzio
Che sei forte
Dove sei?
Ritorna
Spirito guida del mio cammino.
Composta domenica 30 novembre 2014
Cuore fragile
Che vaghi
Che cerchi
Che ami
Che sogni
Che ridi
Che piangi
Che abbracci
Che doni l'Amore
Che parli in silenzio
Che sei forte
Dove sei?
Ritorna
Spirito guida del mio cammino.
In bilico
Nel vuoto di un destino
Che non si fa conoscere
Non rivela la sua destinazione finale
Errando
Fra mille strade
Già percorse che si ripropongono
Per assaporarle da un'altra angolazione
Rimango in bilico
Nel destino da ricreare
E attendo che si sveli.
Anima errante
Anima sfuggente
Anima solitaria
Anima attenta
Anima attraente
Anima insicura
Anima amica
Anima indomabile
Anima che mi hai preso il cuore.
Pensieri si affollano
Un vuoto si forma
Nell'immensa esistenza che
Diviene realtà confusa
Chiudo gli occhi
Mi distendo in un lungo abbraccio
Che rimane custodito nel sogno
È intanto un gelo è sceso nel cuore.
Sguardo lontano
occhi malinconici
pensieri confusi
un grido soffocato,
busso piano, ancora ed ancora
tutto si sta chiudendo
tutto sfugge lentamente
ed io osservo.
Parole addormentate
sono ora ritornate
l'animo a riempire
per cercare di capire
chi c'è chi si nasconde
nelle acque più profonde
di questa distesa immensa
che è la vita cosi intensa
che a volte rifiutiamo
ma in cui sempre ci tuffiamo.
Con un movimento lento
due corpi si muovevano pianissimo
nei movimenti lenti
due mani intreccianti
si legavano,
due bocche si cercavano,
nel buio dell'oscurità
due anime evadevano la realtà
per stringersi forte e percepire
ogni sensazione all'infinire
e continuare a volare
fino ad un tutt'uno diventare
per perdersi nell'oblio di un sogno d'Amore
che può nascere solo al cuore.