Scritta da: Marcello Di Gianni
in Poesie (Poesie personali)
Rimembranze d'autunno
Davanti a tutto quello che manca rincorro
invano rimembranze d'autunno disperse
in foglie d'alberi giacenti solitarie,
inermi cullate dall'instabile nebbia.
La luna, nel suo ozioso languore, giace
riflessa e abbandonata nei bui viali
sonanti di voci in abbandonati echi
che la memoria nel vuoto ha riposto.
Silenti passano i giorni come fuggevoli
visioni; sognando cari lineamenti
limpide beltà mi ricordano dintorno,
e già odo il sonno profondo del bosco.
Perduto è il tempo, lo spazio incerto.
S'avvicina l'uragano in lontananza,
e agitato il fondale del mare vicino
nell'umido tramonto s'arrende.
Presto il freddo inverno giungerà forte.
inebriato dal ricordo vedo la riva
immaginaria farsi strada impetuosa,
e agli occhi l'inganno s'allontana.
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