Poesie di Marco Bartiromo

Artista, nato martedì 15 dicembre 1959 a Portici(NA) (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Marco Bartiromo

Senza pagare

Il freddo mi prende questa sera
la pioggia che batte, sui vetri del tram
poche persone sono salite
col viso triste, di chi non gradisce
l'andazzo continuo di questo grigiore.
La tipa mi guarda, lanciando un sorriso
rispondo cortese ma giro la testa
non ho tanta voglia di fare amicizia
la noia mi prende e mi sento depresso.
Appoggio la testa e chiudo un po' gli occhi
e mentre il rollio mi culla deciso
vengo sorpreso da un sonno leggero.
Lo stridere secco del freno motore
mi fà sobbalzare, mi sveglio impaurito
e resto abbagliato dai raggi del sole
che splende nel cielo, con fare altezzoso.
L'aria è cambiata, fà un caldo bestiale
la gente in costume che scende veloce
rimango perplesso e guardo dal vetro
un mare stupendo mi appare davanti
non sò cosa fare, rimango seduto
e guardo la tipa che ride gioiosa
mi viene vicino, mi prende per mano
mi guarda negli occhi e sussurra piano:
"siamo arrivati nel posto fatato
dove la mente ha un grande potere
viaggiare sognando, senza pagare".
Marco Bartiromo
Composta mercoledì 5 maggio 2010
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    Scritta da: Marco Bartiromo

    Il tuo ritorno

    I giorni passano veloci
    gesti normali, solite manie
    la sveglia, la tracolla e corri via
    un timbro che ti dice che sei vivo
    e aspetti l'ora per tornare a casa
    una catena di monotonia
    con regole dettate e orari fissi
    che prima non mi davano pensieri
    quando mi svegliavi col sorriso
    e mi portavo il tuo profumo addosso.
    Adesso non rimane che il ricordo
    di quell'amore chiuso nel cassetto
    ma a volte, penso al tuo ritorno
    agli occhi tuoi che chiedono perdono
    spiegandomi di come possa chiudersi la mente
    quando la gelosia si fà presente
    di come non si guardi più al futuro
    se un chiodo ti comprime nella testa,
    fermarsi dentro l'aria di parcheggio
    piantare le radici nell'asfalto
    e credere di essere persuasa
    su piccoli dettagli inesistenti.
    In questo caso cerco di capire
    di come reagirei a tutto questo
    e non trovo risposta prematura
    ma sò che se tu fossi qui davanti
    e lacrime vedrei dentro i tuoi occhi
    ti butterei le braccia al collo
    e tornerei a sognare come prima.
    Marco Bartiromo
    Composta venerdì 7 maggio 2010
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      Scritta da: Marco Bartiromo

      La mia mamma

      Hai aperto le tue braccia
      come i petali di un fiore a primavera
      e come un aquilone mi hai tenuto
      legato da quel filo immateriale
      intriso di saggezza, di ansie e di paure
      di lacrime versate e non riposte
      un nodo tra le dita vellutate
      che segna con la Fede il tuo dolore
      nascosto da un sorriso un po' falsato
      un gesto che con gli anni ti fà onore
      ma chiude la tua porta ai desideri
      che rimarranno chiusi dentro al cuore
      celati di speranze non sopite,
      con deboli segnali di clamore.
      Chiudi le tue dita e stringi forte
      non lascerò che il vento mi allontani
      ne morirei se questo succedesse
      sei il dono più prezioso
      la mia mamma.
      Marco Bartiromo
      Composta sabato 8 maggio 2010
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        Scritta da: Marco Bartiromo

        N'attimo dd'ammore (Un attimo d'amore)

        Suspire 'e vas'
        carezz' appassiunat'
        'a mente nun ragion'
        'e nun vò cchiù pensà
        'o tiemp' sè fermat'
        è tutt' nu' silenzio
        me nfong' dint' 'a l'acque
        'e chistu mare blu
        'e bbraccie sò macign'
        ca' scavan' cu' forza
        pè scennere cchiù n'funn'
        fin' 'a ll'immensità
        'a frennesia me piglia
        respir' 'a mallappena
        ma nun me perd' nient'
        'e st' attimo dd'ammore.


        Sospiri e baci
        carezze appassionate
        la mente non ragiona
        e non vuole più pensare
        il tempo si è fermato
        intorno solo silenzio
        mi bagno in queste acque
        di questo mare blu
        le braccia sono forti
        e scavano con forza
        per scendere più in fondo
        fino all'immensità
        mi prende la smania
        respiro a malapena
        per non perdere niente
        di questo attimo d'amore.
        Marco Bartiromo
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          Scritta da: Marco Bartiromo

          Voglia d'amare

          I giorni si consumano
          forse risucchiati
          dalla nostra stessa ansia
          dalla smania di riuscire
          di arrivare, di esultare,
          per un traguardo
          che è sempre troppo lontano.
          I nostri desideri...
          i nostri sacrifici...
          li vediamo frantumarsi,
          come bolle di sapone
          che cercano di volare,
          sempre più in alto
          ma trovano sempre un ostacolo
          nel loro cammino
          che inevitabilmente
          le fà scoppiare
          ma niente e nessuno
          potrà mai distruggere
          la nostra voglia d'amare.
          Marco Bartiromo
          Composta mercoledì 12 maggio 2010
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            Scritta da: Marco Bartiromo

            Parole al vento

            Si perdono,
            ... facilmente...
            confuse tra le tante
            che ogni giorno pronunciamo,
            si nascondono
            e non lasciano traccia
            nell'archivio più grande,
            ... nell'atmosfera...
            Sono le parole,
            che affollano l'infinito,
            vanno alla rinfusa
            senza logica.
            Le trascriviamo,
            riportandole su fogli bianchi
            che con il tempo ingialliscono,
            chiuse tra migliaia di pagine
            che qualcuno sfoglierà,
            anche loro hanno un destino
            anche per loro, il tempo passa,
            allora, lasciamole libere,
            facciamo che sia il vento
            a trasportarle lontano,
            affinché trovino,
            la loro giusta destinazione.
            Solo parlando,
            possiamo comunicare.
            Marco Bartiromo
            Composta domenica 16 maggio 2010
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              Scritta da: Marco Bartiromo

              Occhi di gatto

              Sono lucenti
              come diamanti
              gemme preziose
              in cui specchiarsi.
              Bagliore nel buio
              che illumina il cuore,
              un'opera d'arte
              che dona emozioni
              e offre alla notte
              soltanto magia
              e come due stelle
              che brillano in cielo
              provochi l'ombra
              che avvolge il mio corpo,
              sento il calore
              e la mano tremante
              ma vedo solo
              i tuoi occhi di gatto.
              Marco Bartiromo
              Composta lunedì 17 maggio 2010
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                Scritta da: Marco Bartiromo

                Ti cercherò

                Ho spruzzato del tuo nome
                ogni angolo pulito
                con lo smalto rosso fuoco
                che ho sottratto dal mio cuore
                durevole nel tempo,
                indenne a corrosione,
                un marchio permanente
                scagliato nel futuro.
                Aspiro la tua aria
                dal filtro consumato,
                un fiume di tabacco,
                di foglie colorate,
                per stendere quel velo
                con l'aria del mio corpo,
                cacciare via quel fumo
                per anni mescolato,
                semplici graffiti
                che mai vedranno fine,
                sul muro solitario
                che scoprirà il tuo viso
                e scoppierà di gioia,
                vedendo il tuo sorriso.
                Vagando come un matto
                in cerca dei tuoi occhi
                colorerò le strade
                di suole consumate
                che lasciano le orme
                impresse nel selciato
                di un lupo che ha varcato
                il bosco dell'inganno
                e non si fermerà,
                se non ti avrà trovato.
                Marco Bartiromo
                Composta martedì 18 maggio 2010
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                  Scritta da: Marco Bartiromo

                  Arte è Allegria

                  Una forte passione, un vizio profondo
                  scatena la mente, creando materia
                  non basta la penna, per muovere il cuore
                  anche la testa deve volare
                  donare il segreto, riposto nei sogni
                  fermare quell'attimo, fissarlo nel tempo
                  lasciare un pensiero al futuro guerriero
                  diffondere il credo, dei tuoi desideri.
                  Se poggio il pennello, sull'umile tela
                  ci lascio un messaggio, trascino emozioni
                  non serve colore ma un segno preciso
                  racchiudere un gesto, che parli d'amore
                  ho sempre sognato un mondo sublime
                  fatto di gioia, sorrisi e canzoni
                  ma quello che spero, non venga mai meno
                  è quella brezza che muove i macigni
                  che cela le lacrime, pronte a fluire
                  fusione emotiva, che scioglie il dolore
                  qualcosa di grande
                  si chiama "allegria".
                  Marco Bartiromo
                  Composta sabato 20 marzo 2010
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                    Scritta da: Marco Bartiromo

                    Riflessioni

                    Imprimo alla mia mente
                    l'identità recondita
                    di un sentimento nobile
                    profondo e peculiare
                    che vive di emozioni
                    che partono dal cuore.
                    Rifletto sull'amore
                    su cui posso vagare
                    passione, tenerezza
                    ardore e dedizione
                    non mancano aggettivi
                    per dargli il suo valore
                    è un mondo di magia
                    che prende e ti trasporta
                    mediando la ragione
                    e quel che ci circonda.
                    Ci penso e mi abbandono
                    c'è tutto da sognare
                    quando ce l'hai in pugno
                    non fartelo scappare.
                    Marco Bartiromo
                    Composta martedì 23 marzo 2010
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