Scritta da: Zok
in Poesie (Poesie personali)
Aspettami al lago
Aspettami al lago, tra poco arriverò
Distesa sotto un'albero
Un cielo rosso ti guarda dall'alto
e il gelido vento del nord ti accarezza
La tua pura carne bianca è macchiata dal tuo sangue
Il sole sta morendo e la tua ombra muta le sembianze
Si allunga, s'ingrossa fino a svanire del nero
Le stelle provano a illuminarti la strada
accerchiano una fredda luna che profuma di marciume
Hai scritto il tuo nome nel mio sangue avvelenando il mio cuore
Hai baciato le mie labbra e stregato la mia vita
Ma hai preferito regalarti alla morte, una puttana incappucciata che ti tramuterà in polvere
Ora sei ciò che desideravi da tempo
Il tuo sogno ricorrente è diventato realtà
Non starai più male e non dovrai più faticare per sopravvivere
Per me è ora di andare, la notte è nel cielo e le nebbie mi stanno avvolgendo
Ti aspetterò nei miei sogni, solo li potrò rincontrarti
Fino a che l'inverno della mia vita mi raggiungerà
Ma fino ad allora resta qui e riposa dunque sotto un cielo stellato.
Composta lunedì 30 novembre 2009