Scritta da: Maria Mele
in Poesie (Poesie d'amore)
Vento solitario
Si insinua piano
tra le pieghe del cuore
un'inquietudine strana
in bocca un gusto d'incompletezza piena
che d'improvviso di vuoto mi riempie
come se nulla potesse
sfamare la bestia, bramosa
che alberga nel mio lago cordiale.
Fotografie ingiallite e spente
tornano a muoversi
agitando la mia sera
ritrovo i profumi di allora
e la memoria pare riascoltare
piccoli rumori nell'aria immota.
Sono attimi
che strappano la coltre serena e appagata
nella quale riposo
per lasciarmi, vestita di stracci
al vento solitario.
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