Intorno a me il silenzio rotto a tratti dallo scoppiettio del fuoco la mente vaga lontano affiorano vecchi ricordi un cielo rosso al tramonto un volo d'uccelli il calar della sera e poi... Il buio, il buio della notte e ancora il cielo piccole nuvole dalle sembianze umane che frettolosamente mutano il vento gioca con loro le divide, le spazza via per far risplendere il sole quel sole che scalda la terra il mio cuore abbagliando i miei occhi occhi tristi ma sulla bocca un sorriso un sorriso di speranza per la mia vita.
Sognare io posso nel lento vagare del pensiero pensiero dolce che il mio viso infiamma.
Immaginare io posso nell'oziosa folata dell'infinito a corteggiare una visione leggiera tra piume al soffio del vento.
Vivere io posso nel moto delle membra che tendono abbracci capziosi alla trasfigurazione tua per andare ancora.
Amare io posso nel pulsare trafitto del tuo silenzioso amore delle tue tenere parole che io solo posso udire.
Posso io trovare la pace nell'Io mio più intimo basterebbe aprire lo scrigno liberare l'esile donna prigioniera.
Illudermi io posso nella forza del tuo amore ritrovare ciò che si è perso in me dondolare su acqua chete con la luna negli occhi forse allora sereni e riposare nell'oblio della notte.