Ha bussato sulla mia spalla. Le chiesi: "Cosa vuoi da me? " Mi rispose: "Non temere, non sono qui per te. Voglio solo farti compagnia". D'improvviso scomparve. In quel sonno profondo ricordo che la pensavo sempre. Nuovamente la sento vicina. Mi sorride e dice: "Svegliati, io devo andare via da qui, ma ricorda: io sono la Morte".
Un soffio di vento e cogli ogni fiore che è sul tuo cammino. Freddo e senza pietà lasci dietro di te pianti e dolori. Chi sei tu che togli la gioia di vivere e di sognare?
Strana creatura senza anima che non badi a cogliere quel fiore strappandolo alla terra con forza e non badi alle lacrime di mamma che piange sulla tomba bianca.