Scritta da: Marilisa Menegatti
in Poesie (Poesie personali)
Inquietudine e diffidenza
L'impeto
d'un molesto visitatore
s'insidia nella mente
senza chiedere il permesso.
Così inizi a dubitare
di aver fatto scelte reali
di aver ragione
o essere nel torto.
I tuoi errori
risuonano insolenti
con un eco amplificato
senza accordarsi
con l'anima che li assorbe.
Pungente freddo
in un vicolo di solitudine.
Avvolgente inganno
d'un presente ancora instabile.
Tremo
sotto le suole
sotto i capelli
dentro la pelle.
Composta venerdì 2 febbraio 2018