Nel deserto della moltitudine una voce si è levata per chiedere aiuto
Uomini e donne dagli occhi ormai spenti cuori induriti da cicatrici profonde non possono aiutare non sanno più amare
Un corpo mortificato piegato dal dolore ha chiesto compassione Nessuno ha compreso non vi è stata pietà e i pensieri si sono dissolti le speranze si sono rivelate illusioni
È rimasto il vuoto... un ultimo fremere d'ali e il silenzio...
la notte quando l'antico orologio scandisce il tempo che passa ieri, oggi, domani... ascolto... e non sono più sola
La notte quando i muri bisbigliano tra loro ricordando vecchie storie sempre nuove storie di bimbi, di sposi, attimi di gioia... momenti di dolore ascolto... e non sono piu'sola
La notte quando il vento sibila tra i rami accarezzandone le fronde il suo suono giunge a me come il canto di una nenia arcana
Ascolto... sorrido. E mi addormento serena non sono sola.
Primavera eri ieri poi della calda estate la repentina fine ora è autunno autunno inoltrato laggiù intravedo le bianche distese gli alberi spogli e... l'ultimo soffio è pervaso dal ghiaccio è già inverno.