Lasciatemi pure qui ai piedi di quest'angelo, creatura dal volto bellissimo che neanche il tempo potrà mai violare. Un angelo di cui possa innamorarmi, di cui possa contemplarne la bellezza per 'eternità. Lasciatemi pure qui, io saprò aspettare.
Non colmate di dolore il vostro cuore, lo raffredderete. Gioite semmai, ricordandomi com'ero e io vivrò. Lasciatemi pure qui e io attenderò che giunga il momento di riunirmi a voi. Lasciatemi pure qui, ma non all'ombra di quel cipresso, perché esso invecchierà e morirà, ricordandomi ogni giorno il tempo che è trascorso.
Ai piedi di quell'angelo fatelo vi prego, nessun freddo inverno e nessun'assolata estate intaccheranno la sua superficie, resisterà alle intemperie, ai gelidi forti venti e alle piogge violente, come il mio cuore ha fatto fino all'ultimo istante.
Ho bisogno di tempo per cicatrizzare le ferite, per allargare le spalle che tenevo chiuse per non farmi vedere. Ho bisogno di tempo per tornare a sorridere di tutto e ne ho bisogno per tornare a pensare che le persone non sono tutte uguali e che di alcuni ci si può fidare. Tempo per convincermi che in me c'è più di quel che vedo. Ho bisogno di poter tornare a sorridere di tutto e di non dover sorridere per cortesia. Di non aver paura di chiedere temendo di dover ricevere un secco no come risposta. Ho bisogno di tempo per potermi convincere che là fuori qualcuno mi vuol bene e me ne vorrà sempre, e sopratutto che il tempo di cui avrò bisogno per guarire segnerà la fine dei miei problemi.
A dispetto di ciò che penso, a dispetto di ciò che provo, voglio vivere intensamente e nuovamente sentire, amare, crescere. Voglio carezze sul mio cuore e baci sulle labbra. Voglio stringere promesse e parole pronunciate che vibrino al mio cuore come una melodia. Voglio immergermi in una danza e ballare fino allo sfinimento, ridere di gioia e poi ridere ancora.
Non è amare prendersi gioco dei sentimenti altrui e non curarsi degli effetti. Non è amare abbandonare l'altra persona a sé stessa e cercare di convincerla che stai rispettando i suoi spazi. Non è amare lasciare che pianga per ore e non provare rimorso per averla ferita. Non è amare non sentire il bisogno di averla accanto e poi accusarla di trascurarti. Non è amare scaricare su di lei i tuoi problemi e rinfacciarle che non ti ascolta. Non è amare sapere che le stai mentendo ma colpevolizzarla di non essere in grado di capirti. Amare è prendersi cura di un'altra persona più di sé stessi e di non aspettarsi niente in cambio. Amare è sentirne la mancanza e desiderare che torni presto da te per colmare quel vuoto. Amare è condividere insieme le proprie storie, i propri interessi, i propri bisogni, per un periodo della propria vita o per sempre.
Vorrei guardare nei tuoi occhi e provare che ti amo, tracciare con un dito le linee del tuo viso e soffermarmi sulla tua bocca. Pregustare l'emozione di un bacio, calore e carne che si muovono all'unisono guidati dal battito dei nostri cuori che danzano al suono di una dolce melodia fatta di amore di passione e di promesse senza tempo.