Scritta da: peo
in Poesie (Poesie personali)
Biondi pretesti
Timido e schivo
come il tiepido sole d'inverno
è il tuo sguardo al mio cercare.
E tu, lieta e gioiosa
un biondo pretesto
al mio bisogno d'amore.
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Timido e schivo
come il tiepido sole d'inverno
è il tuo sguardo al mio cercare.
E tu, lieta e gioiosa
un biondo pretesto
al mio bisogno d'amore.
Fuori un pallido sole ingiallisce tutte le cose
dai rami del mandorlo le poche foglie rimaste
aleggiano nell'aria un ultimo vibrante saluto
Poi è la terra nuda, le sue spoglie brune, le sue lande brulle
alternanza di pianure e di poggi dove
prati verdeggiano distese di pascoli e
nevi biancheggiano al sommo di giogaie ceruli
Tiepida sera d'Ottobre
ombre protendono e dilatano agitate dal vento
parole, irte di sguardi, convergono clandestine verso coltri insonni dove nebbie sanguinolenti fagocitano pensieri privi di sogno
Dalla mano tremula
pugnali argentei scindono auree ansanti in sussulti fievoli che
un discernere stolto amplifica ed accresce in fantasmi di cera
Piccola amata speranza
nella luce che si attarda la sera avanza greve
ottenebrata da futuri incerti e destini astrusi
pensieri presagiti, adusi e perduti
smarriti adagi di mondi lontani
reminiscenze di nobili voci che
sullo sfondo intagliato di scintillanti cieli amaranto
mestano morte e resurrezione in echi prodighi d'attese e
scie vermiglie in abbacinanti trasposizioni di colore
sfumando, abbuiate nell'ora solitaria del tramonto
Nell'ora cercata e necessaria dell'assenza e del perdono.