Scritta da: Sannino Michele
Stupido cuore
Stupido cuore
che ancor ti vuol bene
e Dio lo sa quanto te ne voglio,
e il bisogno che ho di te non ha orizzonti, spazio o tempo.
Tu hai ferito questo cuore frantumandolo in mille pezzi
mentre cerco di ricomporlo, cerco di rimettere a posto i pezzi
ma son sparsi ovunque.
Cos'eri? Eri la mio oggi, il mio domani eri tutto ogni attimo della vita mia
eri come l'aria che respiravo.
E mi soffermo nei pensieri
mentre cerco di capire il perché, ma trovo solo domande
e l'amico fedele, il crudele destino che mi fa solo e soltanto così male
mi lascia solo tanti perché
non potrò mai più riamare, non può questo stupido cuore.
Amare a cosa serve quando poi il destin ingrato ti gioca contro
e si perde qualcosa o qualcuno su cammino della vita
e io uno dei tanti che perde sempre qualcosa
ho perso le persone e che più ho amato
preziosi come diamanti indispensabili per vivere.
Composta lunedì 18 marzo 2013