Scritta da: Mirka Naldi
in Poesie (Poesie personali)
Indifferenza
Trasparente
o invisibile?
In ogni caso c'è
l'indifferenza
che lentamente affonda
anima e cuore,
mentre tu ti senti
soffocare.
Composta domenica 19 ottobre 2008
Trasparente
o invisibile?
In ogni caso c'è
l'indifferenza
che lentamente affonda
anima e cuore,
mentre tu ti senti
soffocare.
Quale estate,
nel mio cuore è autunno.
Per quanto sole possa splendere fuori,
non compenserà mai il buio interiore.
Almeno non adesso.
Poi tutto passa,
passano le lacrime
e sbocciano i sorrisi.
In qualunque momento
mi guardi dentro,
li trovo sempre lì,
insieme alla consapevolezza
che non se ne andranno mai.
Delusioni e sbagli
divenuti fantasmi
affinché io non possa
dimenticare ciò che
è stata la mia vita.
Un tempo sono stati
fonti di sofferenza;
ora posso solo essergli grata
per ciò che mi han permesso
di diventare nel mio futuro.
A te
che hai piantato i germogli nel mio cuore
a te
che cresci ogni giorno di più
sei la pianta più bella
di quel giardino chiamato vita.
La mia vita.
Se ci penso
non ci credo.
Non pensarci
è impossibile.
Non mi resta che
un enorme
perenne
senso di incredulità.
Le tue parole sono
come una fresca sorgente
in mezzo a questo
deserto di malinconia.
Quel bacio,
quel contatto morbido
e dolce
che ha fermato
e cancellato
il mondo intorno a noi.
Piuttosto lascio in sospeso,
per non dover sentire qualcosa che non vorrei.
Che non so se effettivamente sarebbero
le parole che non vorrei,
potrei sbagliarmi e magari
è tutto frutto della mia fantasia,
ma nel dubbio,
preferisco non dover sentire.
Le sensazioni hanno sempre un punto di partenza.
Aspetto un raggio di sole
che mi scaldi in queste giornate,
ma l'estate è finita
e davanti a me
ci sono solo l'autunno
e l'inverno.
Non smetto di sperare,
perché voglio continuare
a credere in quello in
cui ho sempre creduto.
Voglio continuare a credere
che ancora qualcosa valgo,
ma queste lacrime che
scendono copiose sul mio volto
mi travolgono
ed io non so nuotare.
Non può bastare
una bella giornata di sole
a sopire un'anima inquieta.
Quando smetterà di sentirsi
costretta in una gabbia?
Quando si sentirà
libera di volare?
No, non oggi,
non può bastare
una bella giornata di sole.
Ogni ti amo che non ti ho detto,
è un ti amo che avrei voluto dirti.
Non lo faccio con la voce,
ma lo faccio col cuore.