Scritta da: LaMel

Parole

Capitano le parole
fugaci, taglienti
strisciando impavide
come serpenti,
te le senti addosso
sulla pelle
languide, coriacee
eppur dirompenti.
Scorrono lente...
storpiate,
stonate,
come sabbia rovente...
Graffi e carezze
di auree, purpuree,
insicure certezze!
Lacrime sognanti
rigano il viso
sfociando inconsce
in un torbido sorriso!
Tremano le parole
voci soffuse,
scompigliate,
sconnesse
d'oscurate speranze
e tormentate bellezze.
Morena Melecci
Composta sabato 31 ottobre 2020
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