Non cercarmi tra le facce per strada tra occhi che scrutano tra veli di seta tra bocche sorridenti che parlano di niente sono solamente un pensiero che abita nella tua mente l'idea che ti vive dentro. Non cercarmi tra i tuoi compagni di questo tuo viaggio tra volti amati conosciuti, baciati. Sono solamente un sogno che di notte ti accompagna e di giorno sbiadisce. Sono solo un sogno che dilaga quando ogni altra cosa tace. Cercami, se vuoi, tra sogni mai sognati, tra desideri mai appagati, tra spericolate fantasie, tra tutto quello che vive solo dentro di te. Sarò sempre il tuo sogno, fino a quando sognerai fino a quando crederai che anche il sogno è un lembo di vita.
Quello che non scordo è il tuo giovane viso, le tue mani sulle mie al cinema, ricordi? Ci si guardava intorno per cogliere il momento propizio per un bacio, prima fuggevole, poi via via più coraggioso. D'improvviso una coltre leggera calava su noi due, e non ce ne fregava più niente degli sguardi curiosi e severi degli altri. Erano i nostri primi baci profumati, sensuali pregni di promesse, commestibili, masticabili un po' imbranati gustosi e inebrianti. I nostri corpi infastiditi in quel luogo dai mille occhi. Sì voleva un altro luogo senza occhi nè facce alla fine non era importante tu ed io il centro dell'universo percorso con ansia e paura stanchi e sfiancati dalla scoperta fino alla fine del respiro ove il cuore si acquieta.