in Poesie (Poesie personali)
Non è facile mascherare le parole
punti e virgole sparpagliate
come gocce in un bicchiere,
ma credo che, con una penna,
ci si possa capire, parlare
riuscire a toccarsi piano
con il semplice calcare della mano.
Che senso ha parlare con la gente
se poi la verità sta chiusa, strozzata,
al centro della mente.
Né presunzione, né incoerenza,
chi ci rende umani, è quella diffidenza
che si ha di fronte l'uno all'altro.
Parlami di te invece,
riempiendo un foglio bianco
che forse così ti ho già capito.
Punto, virgola. Finito.
Composta martedì 3 febbraio 2015