Scritta da: ametista
in Poesie (Poesie personali)
Icaro
Sono come il cieco,
che sogna di veder sorgere il sole,
ma è costretto ad accontentarsi,
di sentire solo il suo calore.
Sono come il sordo,
che sogna di ascoltare un concerto,
ma è costretto ad accontentarsi,
di vedere i musicisti suonare.
Sono come il muto,
che sogna di parlare d'amore,
ma è costretto ad accontentarsi,
di sentirlo fare da altri.
Sono come un prigioniero,
a cui sono state legate le mani,
che sogna di poterti toccare,
ma è costretto ad accontentarsi,
e ti può solo sognare.
Sono come Icaro,
come lui vorrei volare lontano,
ma le mie deboli ali di cera,
questo amore mi ha bruciato,
e qui sono costretto a restare,
cieco, sordo, muto e prigioniero,
di questo mio amore.
Composta sabato 6 febbraio 2010
dal libro "PensieriParole 2011" di PensieriParole Staff