Mi ci rivedo nello specchio dell'anima riempiendo di dolci parole un attimo. Sguardi sfuggenti mi intimoriscono e mi annientano. Confondersi tra la gente e camminare lentamente ma lentamente avvicinarmi a te. Riflessi sfumati siamo noi davanti ad una pozzanghera incatenati e fuggenti così privi di timori. E in un istante avvicinare le mie mani alle tue.
Fuoco, passione, desiderio Similitudini Amore e anima Incoscienza e tradimento Ritenersi immortali Ma vivere in un istante. Istanti rubati Ma mai dimenticati. La vita scorre fluente Inesorabilmente E spazza via lontani presagi. Asciugarsi gli occhi e cadere nel vuoto, ritrovarsi a volare, aprire le ali e scappare via dove la vita non ha tempo e il tempo non mi appartiene.
Tanti ricordi persi qua e la tra le pieghe della memoria lottando in ogni istante per sopravvivere. Ma sopravvivere è morire dolcemente. Dolcemente cadendo per poi riscoprirsi e rianimarsi. Regole di vita senza senso dove sentirsi desiderati. Fuoco, passione, desiderio similitudini incatenate. La lontananza ti lacera il cuore. Piangere e ripartire ancora una volta e scavalcare l'inquietudine dove ombre nascoste si inseguono e si raggiungono. Un istante per ricominciare una vita per desiderare ecco il mio destino, rubato, dimenticato ma non rinuncerò alla mia anima, ci sarò, ci sarai.
Sfogliare, immaginare rifugiarsi nei pensieri. Creare, rimuovere, aggiustare ed aggiungere concetti Esercizi liberi per sentirsi vivi. Incatenare sogni e legare fogli bianchi in cui scrivere emozioni. Tornare indietro nel tempo e proiettarsi nel futuro oppure immedesimarsi nel presente. Miracoli d'inchiostro che scorre a fiumi dentro di me. È possibile cancellare ricordi ma non lasciamo svanire le parole.
Sono tornata da un lungo viaggio di gracili ricordi. Ho ripercorso le sfumature del mio sorriso velato Ed ora accarezzo il tempo consumato in un istante. Quanto tempo sprecato, quante occasioni perse, mi sono lacerata nelle curve dei miei pensieri. Piangere e ridere confusamente accettare la mia anima. Il mio corpo sottile è sospeso verso l'infinito passare de tempo che scorre lentamente e senza esitazioni. Ora sono qui, in un istante svanire e ritrovarsi senza fiato, ho ancora voglia di assistere alla mia vittoria contro il veloce consumarsi del mio corpo. Sì, ridere, piangere, amarsi e odiarsi ma acquistare la consapevolezza del mio io. È ancora possibile chiamarsi e rincorrersi e lentamente aspirare alle mie nuove convinzioni. È ancora possibile sfidare il tempo e cavalcare l'onda del futuro.