Scritta da: Paolo Bianco
in Poesie (Poesie personali)
Il mio mare
Suona una musica tranquilla
il mare con le sue mille onde
e riempie il tempo nel vuoto
rapendo sguardi abbandonati
al bagnasciuga o all'orizzonte.
Sperdute bandiere colorate
galleggiano sulle reti calate
e bianchi gabbiani stridenti
posano le piume su aliti di vento.
Lascio piano dietro di me
impronte scalze di libertà
e lunghe soste di strani pensieri
ricordi felici, per quanto sbiaditi,
e sogni che sono sempre gli stessi.
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