Scritta da: Pasquale Musarra
in Poesie (Poesie personali)
Carezze
Carezze
Che sia maledetto quel dito
che osi toccare
quei volti di luci,
le stelle;
e indegna la mano
che si poggia sul mondo
senza carezze!
Come osa la voce
parlare di sole
o di luna senza
lodarne il canto di vita?
Il furore
della stoltezza
è cieco.
Che si uccida!
Composta lunedì 1 settembre 2008
dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff