Scritta da: patrizia64
in Poesie (Poesie personali)
Mamma
Sei partita
per un viaggio senza fine,
per una destinazione,
un luogo senza confini,
senza nomi,
o cartelli,
o indicazioni.
Come mezzo
di viaggio
una bara
di legno scuro
e sulle labbra
un'espressione
simile
ad una smorfia
di dolore
per lo spasimo
della morte,
o ad un sorriso
per liberare
la morsa infelice
del dolore.
E sei arrivata
nella volta
celeste immensa
del cielo,
dove una soave
musica
e il canto
degli angeli
regnano eternamente.
E sono certa
che ora
la tua espressione
è un sorriso
di beatitudine.
Sei partita...
ma,
per sempre,
resterai
in queste stanze
ove hai regnato
senza comandare...
Composta nel 1978