Poesie di Pierpaolo Molinari

Web Designer, nato lunedì 17 aprile 1978 a Vigevano (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Racconti e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Keysersoze
Seduto sopra un sasso.
In silenzio.
Solo la corrente dei pensieri
Fa rumore.
Intorno solo l'aria dei ricordi.
Con la punta delle dita
Sfiora la corrente
Bagnandosi la mano di pianto.
Luci di città lontane
Dove le vite si rincorrono
Affogano in un cielo
Pesante come piombo.
Aliti di vento freddo
Gelano la pelle.
Tagliano le labbra.
Troppo nero intorno.
La fioca luce di una candela.
Rischiara un'esistenza
Che non si è mai perduta.
Due labbra, vicine.
Un bacio. Forse no.
Soffiano, lievi.
La fiamma si spegne.
E con il sottile fumo bianco
Anche l'anima si dissolve.
Pierpaolo Molinari
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    Scritta da: Keysersoze

    Definizione

    Morto non è colui che chiude gli occhi e smette di respirare.
    Muore davvero chi viene dimenticato.
    Muore davvero qualcuno il cui ricordo svanisce, sbiadendo dagli angoli.
    Muore davvero qualcuno i cui insegnamenti non si sono tramandati.
    Muore chi viene chiuso in una cornice invece che nel cuore.
    Muore davvero qualcuno la cui storia viene cancellata da quella seguente.
    Pierpaolo Molinari
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      Scritta da: Keysersoze
      Mi sono seduto lì
      Sulla sedia vicina al tuo letto
      Sono venuto a vedere
      Come stavi, cosa stessi facendo
      Piangevi.
      Mi sono commosso
      Quando con un dito
      Hai asciugato una lacrima.
      Quando ti sei addormentato
      Allora ho potuto dormire anch'io.
      Mi sono tranquillizzato
      Quando anche tu lo hai fatto.
      Ti sei svegliato dopo di me
      Ero già in piedi da molto
      Appoggiato alla finestra
      Che tu di solito usi
      Quando ti abbandoni ai ricordi.
      Ho sorriso quando ti ho visto aprire gli occhi
      Non ti ho lasciato
      Nemmeno per un solo istante.
      Sei venuto alla finestra
      Hai guardato la giornata
      Il sole pallido, un po' di foschia
      Ti sei voltato e non mi hai visto
      Ma ero lì
      Tanto vicino che sarei stato tentato
      Ad allungare una mano e accarezzarti.
      Poi ti ho seguito
      Giù dalle scale
      Ero dietro ad ogni tuo passo.
      Mi hai portato dei fiori
      Sistemandoli con cura
      Accanto alla mia fotografia.
      Mi hai parlato e raccontato
      Di te, della tua famiglia
      Dei tuoi e dei nostri amici.
      Hai riso mentre parlavi.
      Ed io con te.
      Adoro ascoltarti. Adoro ridere insieme.
      Ti sono vicino, più di quanto tu creda
      E con tutte le mie forze
      Ogni giorno cerco di dimostrarlo.
      Spesso credo che tu sappia dove sono
      Perché guardi verso di me
      E sorridi
      Dolcemente.
      Un altro giorno ancora è passato
      Quanti ne passeranno ancora...
      Ormai abbiamo perso il conto
      Entrambi
      Quanto tempo è trascorso dall'ultimo abbraccio?
      E quanto dalla nostra ultima litigata?
      Non so tu
      Ma io darei qualsiasi cosa
      Per rifare qualcosa insieme
      Per rivivere uno dei nostri momenti
      Uno qualsiasi
      E per dirti qualcosa che ti ho detto
      Ma che non hai mai colto...
      Quanto bene ti voglio.
      Ma mi accontento di guardarti
      E vegliare su di te
      Sui tuoi cari
      Perché tu possa continuare a guardarmi
      Cercarmi e parlarmi
      Con tutto l'amore che ogni giorno mi regali.
      Il mio viaggio è terminato.
      Ora tu, concludi il tuo
      Senza fretta
      Poi ci ritroveremo.
      Ancora.
      Amici.
      Pierpaolo Molinari
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