Scritta da: Roberto Ravera
in Poesie (Poesie personali)
Notte di maggio
Gocce cadono su già umide rocce
Scura la notte riveste un'antica paura
Un lampo d'oriente schianta il mistero
L'avida terra di luce s'ingozza
Boschi e monti e mari e fiori e tesori
e odori e pensieri e suoni e colori
emozioni...
scintilla vitale
di fuoco esistenziale
stella cadente che fuggi e non guardi
il limpido cielo che in scia ti lasci
la tenebra torna ma non più teme
l'anima ormai sa
che tu stella esisti.
Composta domenica 22 maggio 2011