Scritta da: Rosa Cristina Coddura
in Poesie (Poesie personali)
Città
È così surreale affacciarsi alla finestra,
non sentire nessun rumore,
in una città caotica come questa.
Ci hanno sempre detto di correre
Anche quando non potevamo,
di rinunciare a noi stessi
per essere in orario.
Ci hanno abituato a mangiare di corsa,
ad essere sempre a disposizione
a lavorare per ore senza sosta,
la Domenica non è più come una volta.
Adesso abbiamo tutto il tempo,
ma mi sono già dimenticata
di quello che volevo
di quello che sembrava importante
ma forse era solo voglia di evadere.
Composta mercoledì 18 marzo 2020