Scritta da: Rosa Di Fraia
Non sentiamo
il fruscio delle ali,
nemmeno il tocco di piuma,
ma sentiamo i sussurri d'amore,
che ci accompagnano nella nostra vita,
ovunque siamo.
Composta domenica 4 novembre 2018
Non sentiamo
il fruscio delle ali,
nemmeno il tocco di piuma,
ma sentiamo i sussurri d'amore,
che ci accompagnano nella nostra vita,
ovunque siamo.
Oggi è il giorno
del tuo compleanno,
e ti accingi a vivere
i tuoi cinquant'anni,
il mezzo secolo della tua
vita è passato, ma non
devi spaventarti perché gli anni
che passano, se pur tanti,
bisogna viverli con saggezza
e fierezza, possono essere
un punto d'arrivo, oppure
un punto di partenza, fare
dei bilanci o riflessioni,
o magari metterli in ordine,
di quello che hai fatto e di
ciò che non hai fatto, o che
non sei riuscito a fare, i
cinquant'anni, ti danno il
giusto senso della vita, perché
se hai dei sogni, puoi ancora
crederci, e se hai delle mancanze
puoi ancora recuperare, basta ripartire
sempre con la giusta determinazione.
I cinquant'anni sono come vivere una
seconda vita, perché avendo imparato
l'esperienza dalla prima, non farai sicuramente
le stesse scelte e gli stessi errori.
Di strada dunque, ne hai ancora da fare, non ti porre
dei limiti, ma il giusto coraggio, nella vita non avere
rimpianti ma solo ricordi,
e oggi è uno dei tanti.
Il suono della cornamusa
è ancestrale,
le sue vibrazioni
si propagano lungo
le solitarie colline
e irte scogliere
fino a riversarsi
nell'infinito
e tempestoso mare.
Nel cuore della Scozia
ho lasciato un desiderio,
tra i laghi, brughiere
e scogliere, dove la mia anima si perde
all'orizzonte nell'infinito
mare dove tace la tua voce.
È così palpabile
la tua presenza
che mi sfiora
il viso, ed è così
dolce il tuo profumo,
che m'inebria l'anima,
sei vivo, il tuo tocco gentile,
mi accarezza il cuore
come un sospiro d'amore.
Ci sono silenzi
che cullano il cuore
altri che urlano nell’anima,
quelli che raccontano e quelli
che restano muti,
poi ci sono quelli reali
che senti a pelle
ed altri ancora che ti
lasciano sognare,
il peggior silenzio invece
che ti marchia la vita
è il tuo, che incombe e
che riesco ad ascoltare
anche quando
il silenzio non c’è.
Guidami tu
ora, che sei un angelo,
non hai più bisogno
di nasconderti
e andare via,
raccontami un po'
come si sta in paradiso,
che di luce sulla terra,
ne abbiamo bisogno,
ed io della tua.
Quando ho perso
il mio papà,
ero molto piccolo,
ma lo sono tuttora,
nella sua stranezza
di essere cristiano
mi son sempre posto
una domanda, che non
posso farla neanche
a mia madre, non
saprebbe cosa dire,
ho pensato di chiederlo
al Papa, l'unica persona
che si avvicina di più a Dio.
Mio padre non era cattolico
ma, nella sua condizione religiosa
mi aveva comunque battezzato,
ed ora che non c'è più,
vorrei sapere se è andato
in paradiso o all'inferno,
mi dispiacerebbe troppo
saperlo non in paradiso,
e quando lo chiederò al Papa,
non lo racconterò a nessuno,
voglio che quel momento
sia solo mio, come un segreto.
Sono sicuro che lui mi consolerà
da questo mio dolore,
e quando mi avrà risposto
lo abbraccerò così forte
come se stessi abbracciando
il mio papà, andrò via
con una gioia nel cuore,
e nella tenerezza dei miei occhi,
guarderò il cielo
come il paradiso,
e saprò che lui
mi protegge da lassù.
Non ho mai provato
un sentimento così forte
da quando conosco te,
e grazie a te,
che provo il vero amore,
quello che si prova
solo una vota
nella vita,
quello che non ti lascia
mai tranquilla,
quello a cui non
diresti mai basta.
Per te farei qualsiasi cosa,
anche la più impensabile,
a te che dedico questa vita,
la mia vita,
ed è per te che
darei la vita
per viverti in eterno
e tenerti accanto a me
per sempre.
Cura le parole,
abbandona i pensieri,
dona il cuore,
perché tu possa
essere d'esempio
a chi incontrerai nella vita,
e a chi poi deciderai
di tenere con te.
Non sempre capita
di trovare ciò che cerchi,
ma sicuramente sai
ciò che vuoi,
il cammino è lungo,
è appena iniziato,
ma con l'amore che hai dentro,
e la sensibilità che ti
contraddistingue,
puoi andare lontano,
fatti coraggio cogli il senso della vita,
gioisci, vivi, e sorridi,
io sono e sarò sempre
accanto a te.