Scritta da: Brezza
in Poesie (Poesie personali)
Travolgici passione,
fai di noi i tuoi peccatori,
gioca coi nostri corpi,
esalta i nostri sensi
e conquista il nostro cuore!
Composta martedì 21 ottobre 2014
Travolgici passione,
fai di noi i tuoi peccatori,
gioca coi nostri corpi,
esalta i nostri sensi
e conquista il nostro cuore!
Mille e più vite mi appartengono
donna fui e uomo divenni
nuotai come un pesce
volai da aquila
Madre di molte anime fui e sono
e figlia di altrettante
bruciai gli amici e li maledii
i nemici perdonai
Mille e più strade ho perseguito
vinta fui e vincente divenni
una corona indossai
e scalza camminai
Padre di molti saggi fui e sono
e figlia di altrettanti
in me il sapere, come il sangue:
fluisce e vive
Mille e più occhi tengo aperti
sempre fui e sempre divenni
mia la colpa del futuro
e di ieri l'innocenza
Avo di molti sogni fui e sono
ed erede di altrettanti
canto la luce e il buio
ballo in terra e in cielo.
Tu verrai da me,
perché i miei pensieri
sono potenti
e l'universo tutto
cospira con essi,
e io ti sogno
ti cerco
ti voglio
ti vedo,
perciò non hai scampo,
cadrai nella mia attesa
e il tempo scoppierà in noi.
Mi è capitato
di non aver studiato per un esame
di aver perso l'autobus e bruciato la cena
di essere tradita
di sentirmi sola
di aver perduto un dono o un'occasione
di dar fiducia a chi non la meritava
d'inciampare e di smarrire i sogni
di non aver lavoro
né certezze né futuro né promesse.
Mi è capitato di sorridere in ogni caso,
di sorridere di fronte a niente:
credo sia questa la felicità.
Per molto tempo, ho ignorato
le vere ragioni del mio agire
e i sogni della mia inquietudine:
era l'amore,
l'amore per il pianeta terra.
Soffro con lui.
Soffro perché non so salvarlo;
e m'inabisso nel pianto,
in un pianto di colpe.
Scusami, amata terra,
neppure io riesco a capire.
Per favore, compagni umani,
fermatevi.
Non uccidete il mio mondo.
Se mai dovesse esistere
qualcosa al di là di me,
ti manderò i sogni che cullai;
quelli con cui tentai la speranza
lusingando l'inganno.
Non c'è niente di meglio
di un miraggio riconosciuto
e vissuto:
non ha niente di meglio
l'umano per sé
e in sé.
Ma se non ci fosse altro
oltre la polvere che diverrò,
allora fingerai
di ricevere questo mio dono
in eredità;
di percepire la mia risposta
al tuo "perché" urlato al cielo;
di ricevere il mio abbraccio
e un sincero "arrivederci".
È così che le dissi addio
e accantonai i rimpianti.
È così che diciamo addio
e cerchiamo ancora il respiro.
Dopo un giro fra i tuoi ricordi
ho ancora sete dei tuoi pensieri.
Sono giovane e non ho condiviso
momenti speciali con le tue canzoni,
ma c'è qualcosa nel tuo sorriso
che ha segnato il mio presente.
Quando aprirò la scatola degli addii
ti riscoprirò come un soffio d'estro.
In questo Paese invaso da sapienti
che sanno cosa è il meglio per noi,
mi rigenererò di persone come me
riascoltandoti, ancora e ancora...
Siamo lì, tra i tuoi versi.
Sei nella folla;
è come uno dei tuoi concerti.
Adesso sai come il tuo Ayrton:
la gente amava te...
Non credevo alla storia dei sogni:
sospettavo si trattasse
di romanticismo modellato
alla bellezza e alla dolcezza
che ciò avrebbe rappresentato
all'udito innamorato;
finché il mio sonno
non è divenuto
dimensione del tuo incontro.
Ad ogni risveglio
mi domando quando ancora
potrà perdurare;
una notte sei il mio eroe,
la notte seguente ti salvo io.
Mi sto affezionando
a tale fantasie
che non posso controllare,
e ciò è molto grave,
soprattutto
quando ad ogni risveglio
mi domando se anche il tuo sonno
è misura del mio incontro.
Se sapessi aspettarti
per la giusta ragione,
ti giurerei fedeltà.
Se sapessi desiderarti
per la sola passione,
mi consegnerei a te;
ma non posso negare
che non sei il pretesto
per non anelar lui;
e così dicendo
io forse già t'amo
più di chi vorrei non voler amare
più dell'esigenza di dovermi curare
più dell'impulso di evadere da te
più del male che vorresti da me,
ben già conoscendo
le verità che non mi dico,
e che io
amando te per non amar più lui
non posso concedere,
specialmente a te.
Guardandoti t'odio,
ma non appena
lo sguardo
è distolto
il desiderio scrive di te.