Scritta da: Rosanna Russo
Ed al tramonto
un arrossir di nubi
sulle gote del cielo.
Composta lunedì 18 aprile 2016
Ed al tramonto
un arrossir di nubi
sulle gote del cielo.
Avvero infine l'oggi
-e con esso questa vera me
discosto il velo notturno.
Dagli irreali fugaci sogni
soffio via polvere dell'ieri.
Gli occhi ancora serrati
-al limitare di un semibuio
si schiudono ora fulminei.
Ebbri delle stille lunari,
meravigliandosi alla vita.
Spettina il vento-
quei pensieri impigliati
tra le ciocche del tempo
districa il cuore-
i riccioli ribelli
di celate emozioni.
Sogno infinito
sfiorarsi e mai afferrarsi
– chiudo gli occhi e respiro.
Fotogrammi scattati dall'anima
impressi sui battiti del cuore –
attimi di un album chiamato vita
– la scrittura di luce del tempo.
Sperduti momenti felici,
su scaffali della memoria,
celati da polvere d'anima
tra le ombre di grigi pensieri,
rischiarano dei ricordi il cammino;
sono schegge di luce del cuore.
Su duri scogli
un infrangersi di onde
– voce irosa del mare.
C'è polvere di rose nell'aria,
s'impiglia nella trama del giorno,
si scuciono parole dal cuore
-dando suono a soffi di respiri
tutt'intorno un abbraccio di vita.
Nei cassetti della memoria-
polvere di sogni infranti,
pensierosi silenzi,
bisbigli sommessi d'anima,
strappi di dimenticanze,
misure del mio tempo,
-vissute stagioni del cuore.
Giunto è ora maggio-
con ghirlanda di rose
adorna i nuovi giorni.