Pubblicata il 7 febbraio 2008 Il marinaio Sul volto, ogni segno è la strada che dai tuoi occhi porta ai miei. Il mare e il cielo, riflessi di colore, sono dentro, azzurri, tempestosi. Percorro ogni ruga, ogni solco a fatica, leggendo gli anni vergati profondamente nella carne. Quanti giorni tu ad osservare il mare, scrutando ogni nube, il sorriso sul viso, l'ansia nel cuore: se vado, tornerò? Quante notti io ad osservare il cielo scrutando il buio, il sorriso sul viso, l'ansia nel cuore: il mio amore tornerà? Ed amo ogni segno di te, ogni solco, se sono strade che portano ai tuoi occh. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 7 febbraio 2008 Il giardino Muri di pietra, di ferro e di vetro, un recinto intorno al mio cuore. Un profondo silenzio regnava: tu eri pioggia, io terra. Fili di luce d'oro, di rosso e azzurro su di me immota, assorta, ignara. Un segreto profumo saliva: tu eri farfalla, io fiore. Sogni inseguiti, di giorni, di mesi e di anni, riflessi sul fondo dell'anima. Una dolce fiducia sorgeva: tu eri sorriso, io amore. Muri di luce, di musica, di sogni, un incanto intorno al mio cuore. Un dolce abbraccio nasceva: Tu eri farfalla, io fiore. Vota la poesia: Commenta
Pubblicata il 7 febbraio 2008 Il faiallo Quel giorno ti ricordi, amore mio? La corsa sulla moto senza fiato, la carezza del vento sul tuo viso, gli alberi fugaci accanto a noi. La cima del Faiallo contro il cielo, timidi fiori lilla nel seccume, i dirupi scoscesi e le vallate e la piccola chiesa silenziosa. Quel giorno era perfetto per l'amore e tu, occhi splendenti, sollevato lo sguardo su di me hai risposto al mio invito sorridendo. La moto riportava a sera il sogno giù verso casa, noi due abbracciati ed il monte scuriva all'orizzonte: te lo ricordi amore mio quel giorno? Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 7 febbraio 2008 Fuoco Ascolto assorta: musica del fuoco, schiocca, scoppietta, frulla nel camino, e osservo sfavillanti le scintille divincolarsi dalle braci ardenti. Brilla il pensiero mio intensamente di parole splendenti e luce viva, guizzanti lampi illuminano i muri, fantasmi insonni parlano di te. Arde la fiamma e lingue incandescenti consumano la notte, poco a poco; ormai rischiara l'alba, io ti aspetto, l'attesa brucia immemore con me. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 7 febbraio 2008 Bimbi Un, torna dolce mio amico... due, dammi svelto la mano... tre, vieni ancora a giocare... stella! Con me. Un... dalle brume del tempo, due... la tua voce sorride, tre... sento che sei vicino, stella! A me. Un... il tuo volto bambino, due... le mie mani sottili, tre siamo insieme felici, stella! Io e te. Torna dolce mio amico... dalle brume del tempo... vieni ancora a giocare... con me! Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 7 febbraio 2008 Ares non-cane Ares, bianco amato compagno di giorni lieti e bui, il caso ti ha sottratto ai miei occhi, non al mio cuore! Sento di te il fiato corto di quando ritornavo, lungo viaggio o breve assenza, alitarmi sul viso, asciugare il mio pianto. Vedo ancora il tuo mantello scompigliato più della mia stessa chioma, dopo la corsa al bosco, a gareggiare col vento a perdifiato. Ricordo il ticchettìo delle tue zampe dietro la porta e lo sbuffare forte e l'abbraccio e la carezza che volevi più dell'acqua e del cibo dalla mano. Amico mio, più che umano, il sogno di riaverti culla il sonno e di nuovo sei accucciato sui miei piedi, adorante, amichevole, fedele. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 7 febbraio 2008 Mare Conosco il punto in cui non è più spiaggia, ma non è ancora mare, in pieno Agosto: linea ideale tra l'asciutto e l'acqua. Battigia ambrata di conchiglie e sassi, di sabbia fine e granchiolini bianchi, distesa lungo il margine d'azzurro. Il fuoco del tramonto già si tuffa nel blu profondo e spegne il proprio ardore, stemperando di rosa l'orizzonte. D'inverno pieno, il vento tumultuoso agita le onde e tempestosi flutti rumoreggianti irrompono sul lido. Tutto è travolto dalla spuma audace, che avvolge nel suo abbraccio e si ritira come una donna vinta dall'amore... Resta catrame e sassi, e stracci e tronchi bianchi come le ossa di un naufragio, con rami, braccia invano tese al cielo, ricerca di un soccorso mai arrivato. Mare d'inverno, solitario approdo, detriti e malinconici pensieri spazzati via dal vento tramontano lasciano posto al sogno dell'estate. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 7 febbraio 2008 Dall'orizzonte al cuore Affacciata stasera alla finestra, mi immergo nella linea del tramonto, con la luna specchiata in fondo al mare, dall'orizzonte al cuore ti ripenso. Un petalo di rosa dentro a un libro ed un nastrino rosso tra le dita riportano i pensieri a giorni andati, dal cuore all'orizzonte ti ricerco. Ritmica l'onda lunga dei ricordi sciaborda dolcemente nella mente e tu torni presente nei miei occhi, dal cuore all'orizzonte ti rivedo. Di là dal tempo e dallo spazio noi abbiamo insieme un unico respiro, la nostra unione d'anime continua, dall'orizzonte al cuore ti ritrovo. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 22 gennaio 2008 Ci promettiamo il mondo Lento mi ha colto un giorno il tuo sorriso, luce inattesa, lampo abbacinante, ed il tuo sguardo vellutato e fondo fugace il mio volto ha accarezzato. Rapido bacio sopra la tua mano ed ho rimesso la mia vita a te: fantasie, speranze, aspettative, fiducioso ho affidato ad un tuo invito. Di tutti i giorni insieme a te trascorsi restano solo quelli appassionati, i tristi e faticosi e amareggiati svaniscono nell'ombra del ricordo. Vive tra noi il frutto dell'amore, scopo di vita, immagine di eterno: in riva al nostro lago addormentato, ci promettiamo il mondo io e te. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 22 gennaio 2008 Apocalisse Ho perso te, mio amore. Demoni mi afferrano i polsi e le caviglie. Atterrita, sanguinante, vinta assisto allo straziarsi del mio cuore, impotente come vittima sacrificale. Attorno a me silenzio, nell'animo sospiri poi, una luce nell'ombra diffusa, un violino lontano che ride, il profilo del tuo viso ancora vicino al mio e la tua voce... Amore mio, è mattina! Vota la poesia: Commenta Ultimi argomenti inseriti