I vecchi sono i saggi della nostra vita, I vecchi amano la vita, I vecchi ci allungano una mano, I vecchi ci sorridono, I vecchi ci consigliano, ci sorreggono, e non chiedono mai nulla in cambio. I vecchi vorrebbero un abbraccio, un sorriso, Ma nessuno li guarda, Nessuno si cura di loro, Vorrebbero una carezza, Vorrebbero tenerezza come fa il padre ai loro figli, I vecchi aspettano la vita, che gli scorre al fianco come un fiume in piena, I vecchi vorrebbero fermarla come fa un bimbo con la sua palla, I vecchi amano la vita, Ma la vita non ama loro, Gli nega un sorriso, Gli nega l'amore gli affetti, li rende timidi e spaventati, I vecchi sono soli con i loro pensieri, con i loro dolori, E nessuno si cura di loro. Ama i vecchi presto sarai come loro.
Da grande sognavo un futuro migliore, una vita serena, Sognavo un amore da stringere al cuore, Sognavo per lei ,le cose più belle le cose migliori, per farla felice, Sognavo di darle il paradiso. Ma ora ho capito che il mondo che sogni, non sempre si avvera, Ma spesso la sorte, ti cambia il destino. L'amore finisce, e tanta amarezza ti scende nell'anima stanca. Una vita distrutta, Un vuoto nel cuore, sei solo e assolto nei tristi pensieri, Ripensi al passato, e un po' disperato ti chiedi.. che vale amare una donna, Donarle il tuo cuore, soffrire per lei. La vita vissuta non tornerà più, Guarda al futuro e fuggi da lei, Da un amore sbagliato e così travagliato, Chiudi al passato, sei fiero, sei forte, mostra coraggio E cambia la sorte.
Sento nell'aria una dolce melodia, un suono lontano dolce e soave, E' il suono di un violino o forse di un' arpa, che inebria la mente e arriva fino al cuore, Risveglia nell'anima dolci sentimenti, Momenti teneri, Ricordi felici e lontani, ma sempre presenti nella mente e nel cuore, Se chiudo gli occhi vedo un ombra, Agile e leggiadra accarezzare la sua arpa e sfiorare con tocchi magici le sue corde, E quei suoni divini ti fanno sognare, e i cuori innamorati fanno amare.
Per la Patria siete morti nel fior di giovinezza, Forti e fieri e con ardore vi siete fatti servitori. Servitori della Patria, A Voi si inchina l'Italia intera, A Voi saluta la nostra Bandiera, Onori e gloria vi sarà dato Eroi D'Italia sarà scritto sul Sacrato, Noi vi ameremo, e vi ricorderemo nella memoria, Per sempre regnerete nella storia, E il vostro nome sulla lapide scritto resterà, e una medaglia in petto a chi vi ama sarà data, e come Eroi sarete ricordati.
A Natale festa grande siamo sempre tutti buoni, Ci scambiamo tanti auguri, Ci scambiamo tanti doni, ma nei cuori noi ci odiamo. In ogni cuore, c'è un dolore, C'è chi è solo e abbandonato, C'è chi soffre per amore, C'è un bambino solo al mondo e non conosce un po' d'amore, C'è una mamma disperata dalla vita abbandonata, C'è un barbone che nel cuore tiene stretto il suo dolore. Poi, c'è un mondo tutto d'oro, suoni sfarzi e tanti onori, E non pensano a chi soffre , Perché loro son diversi.