Scritta da: Silben
in Poesie (Poesie d'amore)
Stellami di baci
fino all'alba,
pioggiami,
pioggiami di sogni
Vestimi di nuovo
Di fresco mattino.
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Stellami di baci
fino all'alba,
pioggiami,
pioggiami di sogni
Vestimi di nuovo
Di fresco mattino.
Ti sei persa tra le rose
bocca che si confonde
e occhi che ancora brillano
sei un corpo nudo
che al rosa si mischia,
scivola
tra gambi e spine,
che cerchiano
di sangue il piacere
è un grande sfarfallio
di petali in cielo
ed io
non riesco più a vederti.
Ti sei persa tra le rose
e la bocca si confonde
ma gl'occhi ancora brillano
sei un corpo nudo
che scivola
che si mischia al rosa
tra gambi
e migliaia di spine
ti cerchiano il piacere
è un grande sfarfallio
di petali in cielo
ed io
non riesco più a vederti.
Circondami di luce
Mentre danzerò per te
In ginocchio a mani nude
Traccia solchi da riempire
Di rami secchi appassiti
Di ricordi passati
E dai fuoco
al buio, Al cielo e le stelle
Sopra di me
Vola via
E ti piangerò
da questa Gabbia dorata.
Che bello era rivederti
Dai riflessi
Sull'acqua cheta
Mentre Parlavamo
delle nostre speranze
Tra il fresco delle anemoni
E i gigli d acqua
Qualche onda s'accavallava mentre
Speravamo in
un domani migliore
E lo stagno evocava silenzi
D un tempo
Ormai passato
Esisterà una intercapedine
Tra me e te?
Dove giacere
Tra olezzi di fiori
Oramai appassiti e cartoline
Sbiadite?
Si spacca umida
La terra rossa
All imbrunire
Tra i seni e le gambe tue
Presto germoglierà pane
Il biondo grano
Che stringi nella mano
Ma ancora il seme è verde
Nella spiga ruvida
Ingenui come due fiori
Appena sbocciati
La notte ci sorprende
A parlar di noi
E allora sbrigati
A sussurrarmi il tuo amore
In silenzio.
Ho atteso che tutte le virgole
fossero cadute per scriverti
il mio amore senza rima
detesto chi mi indica o insegna
l'ordine in amore
e nei miei pugni stretti
questa mattina
c'era una poesia di borgata
di povere parole
che volevo regalarti
ma nel mio abbraccio
e nei tuoi baci
sono volate giù
Come virgole inutili.