Scritta da: Simona D.
in Poesie (Poesie d'amore)
Il mio mondo
Non volevo il mondo.
Volevo solamente starti vicino,
perché tu eri il mio mondo.
Composta domenica 27 dicembre 2020
Non volevo il mondo.
Volevo solamente starti vicino,
perché tu eri il mio mondo.
Portami per mano,
In un mondo lontano.
Sussurrando dolcemente
parole piene di vita.
Che scorrono e viaggiano nell'infinità del momento,
cullandomi nello splendore
del tempo.
Vorrei darti la vita,
per non lasciarti alla morte.
Vorrei darti il mio tempo,
Per far sì che le tue giornate
non scorrano via come il vento.
Vorrei darti amore,
per toglierti da quest'anima e da questo corpo il rancore e il dolore.
Vorrei darti me,
per esistere e vivere in te.
Vorrei darti tutto
ed abbracciarti forte,
Perché con te
non ho più paura della sorte.
Dama di sera,
regina della notte,
perla nell'oscurità.
Il mare ti prende e ti porta via,
In un mondo fatto di sola poesia.
Ti coglie con la sua brezza,
Per regalarti un momento di pura bellezza.
Non aver paura di lui.
Apri a quell'anima le tue sponde
E immergiti nelle emozioni più profonde,
Poiché siam fatti di acqua,
Elemento da cui la vita è tratta.
Oh mare, mare,
senza te non so stare!
I tuoi moti e silenzi non smetto mai di amare.
Ciao Anima,
mia eterna bambina.
Tu che sei una costante in questo corpo che muta... ma non aver timore se passano le ore,
gli anni e la vita,
Tu sarai sempre la mia miglior amica!
Oh Anima dal cuor leggero!
Tu che alleggerisci l'esistere con un sol pensiero!
Non preoccuparti dell'odio e del rancore,
Amami con tutto il tuo ardore,
Amami seppur i miei passi son stretti nei tuoi.
Amami mia cara bambina... ma soprattutto
Amati oh eterna giovinezza
che con la tua virtù
porti lo spirito nell'etere più blu.
Cara Anima mia, eterna Bellezza,
non abbandonarmi,
portami con la tua leggerezza...
nell'infinità della tua spensieratezza,
Attimi di eternità.
Nata dalla tempesta...
per vivere in una terra bagnata da una pioggia...
dove le lacrime innocenti e mai viste ringiovaniscono...
affondando e annegando nel vuoto del mare...
Chiudi gli occhi e ascolta...
Chiudi gli occhi e vedi...
Accendi la Musica e Ascolta...
Chiudi gli occhi e vedi... tocca e percepisci ogni singola cosa...
Sii per un istante cieco in questo mondo cieco...
E ascoltati...
Tocca ogni singola parte di te e respira...
Percepisci ogni particella del tuo Corpo... del tuo Cuore...
Dopo aver percepito ogni singola cosa, apri gli occhi e pensa...
Che la Vita non è quello che vedi ma quello che senti...
Dopo aver visto il tuo mondo interiore, capirai quante cose ti sfuggono agli occhi e quante ne assorbi col Cuore...
Capirai che la Vita non è solo quello che vedi...
Ma la Vita si nasconde in ogni singolo Battito... in ogni singolo Movimento... in ogni singolo Istante... in ogni minima cosa...
Dopo esserti sfiorato... apri gli occhi...
Dopo aver ascoltato con il Cuore... apri gli occhi...
Sei Vivo...
Siam fatti tutti di una materia...
Non si può pesare pur essendo visibile agli occhi del mondo...
Non si può misurare perché ciascuna di essa è unica e irripetibile...
Profonda nell'Anima quanto nel Cuore...
Il pianto di un essere umano è la tristezza, la gioia, il dolore, il coraggio, la serenità e la felicità... il pianto d'Amore...
L'Universo piange lasciando a noi le stelle cadenti...
L'Animale piange attraverso le lacrime...
La Terra e gli alberi piangono con la rugiada...
Dio piange con il cielo piovente...
Siam fatti tutti di una Materia...
Allora perché distruggiamo, perché uccidere la Vita...
perché far piangere la Vita attraverso la Morte...
perché discriminare... perché non comprendere...
perché svalorizziamo, perché non rispettiamo,
perché svalorizzare le cose più belle della Vita... Perché...
Quando siam fatti tutti di lacrime?
Non vedo quello che vedo,
Non sento quello che sento,
Ma capisco quel profondo vuoto
Fatto di te e nient'altro...