Scritta da: bussola
in Poesie (Poesie personali)
Luci di fari come stelle illuminan volti amari.
Volti di maschere dorate e null'altro mostrate.
Un sipario s'innalza e lontane comincian la danza, dietro rosso velluto un uomo è seduto, passi leggeri sul palcoscenico di legno.
Un rumore di fondo e un po' mi confondo, lo sguardo è attento e senza ritardo.
Recita d'amore sul palco di vita, desta stupore e pieno d'ardore, giochi di luce e baci d'ore.
Tocco di luna, chiuse le tende la notte tutto sospende.
Niente trucco di scena e la realtà fa da polena, in vista sulla prua e la scelta è solo tua, amare o recitare, nascondere o provare?
Chiudere i pensieri in pozzi di desideri o raccogliere le carezze che san di brezze, amore lontano ma non invano, amore struggente o solo fuggente, palco di vita e la storia non è finita.
Composta venerdì 17 ottobre 2008
dal libro "Dieci anni di PensieriParole" di PensieriParole Staff