La fine porta con sé un nuovo giorno come un amor perduto e una rivista porno senza palpiti di un cuore che non vola o uno stelo senza fiore che s'immola. O incantevole donzella sappi che non narro una novella.
Vagavo per feudi e castelli, ciullo era l'epiteto col quale venivo identificato, il ciullo maldestro, il ciullo spartano, finanche il ciullo delle parestesìe, per il mio condurre le formiche a corte. No! non ditemi maestà che il pomodoro non è cotto no! non banditemi dal regno a cagion di mia succinta languiscenza il gingillar del trespolo con verecondia sarà nullo vivrò come un reietto il mio candor di ciullo.
Aprire gli occhi guardarsi soffrire pensare al fato dobbiamo morire tu che sparisci senza avvertire mi fai patire tossire pentire d'essere buono d'acconsentire il mio dolore ti fa divertire fino a che punto potrò proseguire? a volte penso cosa ho da spartire con una che non fa che ferire?
Ti confido le mie parole tra le pause del tuo cuore fin dall'alba di un amore e un tramonto che poi muore Ti regalo pure un fiore mi dimentico il dolore d'esser capro espiatore non avere alcun valore com'è freddo il tuo sudore nei momenti di rancore.
Alta è la neve buttano il sale c'è tanto freddo la gola fa male ogni dimora è più ospitale ornare l'albero è fondamentale tante lucine sulla statale ho qui un panettone che pesa un quintale vedrò la cometa col mio cannocchiale è appena arrivato un pacco postale con su il timbro rosso di babbo natale.
Amore fa rima con fiore ma a volte c'è pure il dolore se ami non serbi rancore sarai come un agricoltore che mette il disagio interiore nel frigo o nel congelatore in te si è elevato un bagliore risplendi con tutto il tuo ardore sei come un amplificatore che aumenta il wattaggio del cuore poi volo come un aviatore sulle nuvole del tuo calore.
il rosso delle mie labbra si specchiava negli ultimi raggi di sole come un tramonto di cuore il mio cuore pazzo d'amore per te tu che sei il mio sole la mia luce nel calore di questa notte senza stelle perché la stella più bella per me sei tu lontano ma vicino a lei che ti stringe mentre pensi a me come è triste vivere senza di te.
Eri solo tu io non ti vedevo la pioggia il vento io non ti vedevo l'ombra del cuore nascosto che nutriva un sentimento per un altra ma era te che volevo quante volte volte ho pianto io non ti vedevo ma era te che volevo perché dimmi perché non riesco a scegliere quante volte hai pianto guardandomi da lontano non avevo il coraggio di avvicinarmi tu ti giravi camminavi sotto la pioggia in aperta campagna ma l'amore non si bagna.
Con la luna alta nel cielo sui miei occhi scende un velo una fitta di passione di un amore superiore ti desidero ogni giorno ogni ora ogni minuto io ti sento qui d'intorno il mio cuore chiede aiuto.