Poesie di Teobaldo Maccabeo

Nato nel 1934
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Scritta da: Teobaldo Maccabeo

Il Ciullo

Vagavo per feudi e castelli,
ciullo era l'epiteto
col quale venivo identificato,
il ciullo maldestro,
il ciullo spartano,
finanche il ciullo delle parestesìe,
per il mio condurre le formiche a corte.
No!
non ditemi maestà
che il pomodoro non è cotto
no!
non banditemi dal regno a cagion di
mia succinta languiscenza
il gingillar del trespolo con verecondia
sarà nullo
vivrò come un reietto
il mio candor di ciullo.
Teobaldo Maccabeo
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    Scritta da: Teobaldo Maccabeo

    Amore

    Amore fa rima con fiore
    ma a volte c'è pure il dolore
    se ami non serbi rancore
    sarai come un agricoltore
    che mette il disagio interiore
    nel frigo o nel congelatore
    in te si è elevato un bagliore
    risplendi con tutto il tuo ardore
    sei come un amplificatore
    che aumenta il wattaggio del cuore
    poi volo come un aviatore
    sulle nuvole del tuo calore.
    Teobaldo Maccabeo
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      Scritta da: Teobaldo Maccabeo

      Era sera

      il rosso delle mie labbra
      si specchiava negli ultimi raggi di sole
      come un tramonto di cuore
      il mio cuore pazzo d'amore per te
      tu che sei il mio sole
      la mia luce
      nel calore di questa notte senza stelle
      perché la stella più bella
      per me sei tu
      lontano
      ma vicino a lei
      che ti stringe mentre pensi a me
      come è triste vivere senza di te.
      Teobaldo Maccabeo
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        Scritta da: Teobaldo Maccabeo

        L'amore non si bagna

        Eri solo tu
        io non ti vedevo
        la pioggia
        il vento
        io non ti vedevo
        l'ombra del cuore
        nascosto
        che nutriva un sentimento
        per un altra
        ma era te che volevo
        quante volte volte ho pianto
        io non ti vedevo
        ma era te che volevo
        perché
        dimmi perché
        non riesco a scegliere
        quante volte hai pianto
        guardandomi da lontano
        non avevo il coraggio
        di avvicinarmi
        tu ti giravi
        camminavi
        sotto la pioggia
        in aperta campagna
        ma l'amore non si bagna.
        Teobaldo Maccabeo
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