Le egocentriche e volitive metamorfosi raccontano di te, interpretano un linguaggio fatto di gesti, di assensi, ma è irrilevante conoscerne il senso quando ti assenti volutamente dalla scena.
Gli occhi avevano fissato quell'angolo di infinito nel quale ognuno di noi si riconosce quando in alcuni momenti della vita si è un tutt'uno con l'immenso!
I sogni a volte prigionieri si manifestano accompagnati dal silenzio nel quale volteggiano e danzano... Il loro grido muto giunge come una eco... nei cuori consapevoli!