Scritta da: Violetta Serreli
in Poesie (Poesie personali)
Se me lo avessero chiesto
avrei parlato di te.
Anche senza conoscerti.
Composta lunedì 31 maggio 2010
Se me lo avessero chiesto
avrei parlato di te.
Anche senza conoscerti.
Sarà quell'unico inverno.
L'unico nel quale
ti dimenticherò.
L'unico durante il quale
avrò sofferto
il freddo.
Se osservassi il mondo con altri occhi
non vedrei più il mio universo
Se osservassi il mondo con altri occhi
vedrei qualcosa di astratto.
Qualcosa di estraneo al mio più intimo sentire.
Il mondo che osservo oggi
è frutto di ciò che i miei occhi hanno visto ieri.
Il mondo che osservo oggi...
sono io.
Il mondo oggi lo osservo
con la fierezza di non essere mai stata diversa da ciò che sono.
Il mondo oggi lo osservo così,
perché diversa non potrei mai esserlo.
Si mon coeur n'est pas à toi...
je pourrai mourir.
Sans toi.
Se avessi potuto scegliere
avrei scelto noi.
Se avessi potuto urlare
avrei urlato il tuo nome.
Se avessi potuto ridere
avrei riso con te.
Posso solo piangere.
Ma senza di te.
Finché avrai occhi
per osservare la tua vita.
Finché sorriderai
per soffocare i tuoi silenzi.
Finché avrai mani
per sostenere l'essenza del tuo cuore...
Il tempo che prima
immenso
si perdeva in un triste pianto
ritroverà l'immenso
in un pianto di gioia.
Un giorno una musica donò
la parola ai miei occhi,
il corpo alla tua immagine.
Loro vissero il sogno che lei raccontava,
e lo chiamarono Amore.
Tremo, perché
alle tue parole, spesso,
è l'unica cosa
che mi riesce di fare.
Non c'è
tempo per dimenticarti...
Tu sei il mio tempo.
L'aveugle va croire
tout ce qu'il ne peut pas voir,
et il meurt
souvent
dans la coeur
pour une idée seulement.