Poesie dal Libro:La tua assenza

Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi e in Racconti.
Anno:
2013
Autore:
Ludovico Criacci
Editore:
Autoprodotto

Scritta da: Ludo Criacci

Come un libro

Questo libro ha tutto di te,
ne sei la trama,
il titolo,
la copertina,
le pagine sofferte scritte
di notte alla luce tenue
di una abat-jour o a quelle
soffuse di un cruscotto,
quando sforzi la vista a
quel chiarore che rende
magico il crepuscolo.
Sei le parole scritte
con l'ardore del cuore,
il carattere che intinge
i versi di devota passione,
l'ispirazione che illumina le idee,
il pianto e il riso dei suoi
personaggi,
il prologo felice e l'epilogo lieto
del nostro viverci.
Sei tutto ciò di cui un libro
ha bisogno,
tutto,
tranne che il prezzo,
quello che voglio continuare
a pagare,
pur di starti accanto
per sempre.
dal libro "La tua assenza" di Ludovico Criacci
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    Scritta da: Ludo Criacci

    A mio figlio

    Scorro con la mente il tempo a ritroso
    vivo e presente è il ricordo di te bambino.
    Quante notti passate insieme tra silenzi,
    mugolii, confidenze reciproche.
    Dormivamo insieme, lo abbiamo fatto
    per un tempo infinito, ridevamo, giocavamo,
    anche le lacrime rigavano i nostri visi.
    Questo però lo negavamo a vicenda
    per apparire forti e invincibili,
    io come Zagor l'eroe dei miei fumetti,
    tu come Dragon Ball che era il tuo eroe,
    insieme coalizzati contro il male e il dolore.
    Proprio quel dolore che ha logorato i miei pensieri
    spremendo succo di limone acerbo su una ferita infetta, inducendomi spesso a stringere i denti
    per non privare mai te della gioia di sorridere
    come gli altri. Sentimenti veri i tuoi non artificiali,
    esultavi seduto sulla tua sedia a rotelle quando il Milan
    segnava, le sue sette coppe dei campioni erano la tua forza, il tuo riscatto. Che gioia mi davi quando eri tu a consolarmi, sfidavi le avversità con il sorriso sulla bocca e l'innocenza negli occhi. Tu, immobile a letto, ti preoccupavi del mio raffreddore. Non eri accademico eppure impartivi già lezioni di vita. Ora sei grande, ma i miei occhi ti vedono ancora bambino.
    Ho scolpite nella mia mente le parole di un poeta; il grande Kahil Gibran, che dicevano: "quando più il dolore incide in profondità nel vostro essere, tanta più gioia potrete contenere".
    Quel poeta aveva ragione figlio mio, perché tu sei la mia gioia.
    dal libro "La tua assenza" di Ludovico Criacci
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      Scritta da: Ludo Criacci

      So chi sei

      Sei bella e singolare anche quando non parli,
      perché sei dolcissima dentro,
      dolce come il miele.

      Non comprendo gli sforzi che compi
      per apparire frivola e cupa, snob e scostante,
      ti rabbuiano il viso e invece tu sei
      luminosa come l'aurora.

      Sembri algida, ma hai un cuore di panna,
      e io come uno stupido,
      sono goloso di te.
      dal libro "La tua assenza" di Ludovico Criacci
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        Scritta da: Ludo Criacci

        Un caro respiro

        Respirerei ogni centimetro della tua aria
        fino a riempirmi i polmoni di te
        sarebbero mille, duemila sospiri,
        odorosi e aromatici più del caffè.

        La parte eccedente la metterei
        in sacchetti di raso da vendere in giro
        sarebbero tuoi, anche un po' miei,
        mettiamoci insieme altrimenti deliro.

        Saremmo una ditta premiata e gradita
        davvero una coppia assai profumata
        da un lato il lavoro, dall'altra la vita,
        dimmi di si e sarai fortunata.

        Tu che respiri ed io confeziono
        binomio perfetto, binomio preciso,
        dai si comincia, tienimi buono,
        il mondo ci aspetta, guadagno diviso.
        Composta venerdì 13 marzo 2015
        dal libro "La tua assenza" di Ludovico Criacci
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          Scritta da: Ludo Criacci

          Turni d'amore

          Non chiedo di amarti sempre,
          sarebbe impossibile, assai gravoso,
          attuiamo una separazione del bene,
          che sia consensuale però.

          Concedimi di amarti nei giorni dispari,
          nei giorni pari mi ameresti tu,
          la domenica una volta per uno.

          A Natale ti amo io,
          a Pasqua mi ami tu,
          il primo Maggio ti amo io,
          a Ferragosto mi ami tu,
          soltanto il due Novembre per rimanere in tema,
          amiamoci da morire.
          Composta mercoledì 25 febbraio 2015
          dal libro "La tua assenza" di Ludovico Criacci
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            Scritta da: Ludo Criacci

            Differenze

            Eri seduta su una panchina del parco
            in un pomeriggio assolato
            la prima volta che ti ho visto.

            Capelli sciolti, occhiali da sole
            twin set giallo, aria felice,
            tra le mani un libro
            e tu che pensavi.

            Ero seduto su una panchina del parco
            in un pomeriggio assolato
            la prima volta che ti ho visto.

            Occhiali da sole, jeans e camicia,
            aria felice, tra le mani un libro
            ed io che pensavo solo a te.
            Composta venerdì 5 dicembre 2014
            dal libro "La tua assenza" di Ludovico Criacci
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              Scritta da: Ludo Criacci

              Quando mi scrivi

              Quando mi scrivi
              e quando ti leggo,
              le parole imbevute
              dell'inchiostro del tuo cuore
              mi procurano emozioni indelebili.
              Non lesinarmi mai le tue parole,
              sii prodiga di versi per me
              fino alla fine dei miei giorni,
              perché mai ti rinfaccerò
              di esser morto emozionandomi.
              Composta giovedì 6 febbraio 2014
              dal libro "La tua assenza" di Ludovico Criacci
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                Scritta da: Ludo Criacci

                La tua assenza

                La tua assenza è diversa dalle altre
                spalanca abissi sterminati di tristezza
                e malinconia, depotenzia il desiderio
                di esistere, mi priva del piacere di annusare
                l'aria profumata che spargi intorno
                ogni qualvolta ti mostri.

                La tua assenza è un dispetto alla natura
                nasconde il sole
                mostra le nubi gonfie di rabbia,
                tinge di livido il cielo turchino.

                La tua assenza non è melodia, non è armonia,
                è una nota stonata come stridula voce
                in un concerto di voci bianche.

                La tua assenza grava come
                una sentenza severa
                cui non v'è appello
                che sa d'ergastolo e privazione.

                La tua assenza è una colpevole sordità
                perché mi priva del piacere della tua voce
                e delle tue parole e mi abitua
                ad un cupo silenzio.

                La tua assenza è come un bisturi che incide
                nella carne molle e procura lacrime di sangue.

                La tua assenza è una moneta con una faccia:
                non ha testa ma solo croce.
                Composta domenica 20 ottobre 2013
                dal libro "La tua assenza" di Ludovico Criacci
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                  Scritta da: Ludo Criacci

                  Innamorarsi cos'è

                  Innamorarsi cos'è
                  pensavo l'altro giorno dentro di me.
                  Siamo io e te che diventiamo noi
                  un solo soggetto, non due.
                  Un noi che si ama
                  senza bisogno d'inciderlo sulla
                  corteccia degli alberi,
                  senza apporre lucchetti sulle
                  ringhiere dei ponti,
                  senza cuori disegnati sulla sabbia
                  del mare.
                  Un noi che non ostenta
                  che non fa rumore
                  che non si promette amore
                  perché si ama già.
                  Composta domenica 20 ottobre 2013
                  dal libro "La tua assenza" di Ludovico Criacci
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