Poesie dal Libro:Le giornate del mio tempo

Questo autore lo trovi anche in Racconti.
Autore:
Costantino Posa
Editore:

Scritta da: Costa

Haiti, sto male

Pendii di lunghe attese che la mente percorre a cercare quel che ero.
Mani che invocano tra polveri e lamenti.
Corpi stesi senza voglia. Occhi che non vedono.
La terra trema. La terra vendica. La terra ordina.
Ed io ancora in balia delle tante illusioni, non mi basta più neanche morire.
Mi chiedo, perché prima? I miei malumori. I miei capricci. I miei rancori.
Ora che non ho più, come posso ritrovarli?
Ora che non sogno più, solo affamato, ferito, svuotato, come posso più sperare.
La mia vita di mancanze, ora non ho neanche quelle.
Ora sono a terra, mi guardo intorno, la terra trema e si lamenta,
non riesco più ad immaginare come sarà il mio domani.
Se ci sarà per me un domani!
Composta domenica 10 gennaio 2010
dal libro "Le giornate del mio tempo" di Costantino Posa
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    Scritta da: Costa

    Alito intrigante

    Non si potrà
    mai ascoltare
    Il cadere
    di una neve
    d'inverno
    tra le coincidenze
    dei nostri incroci,
    vissute nel battito
    di un attimo.
    Fiocchi
    di emozioni sciolti
    all'apparire
    del primo sole.
    Tra i ciottoli sparsi
    e rami spezzati
    delle nostre
    antiche esistenze.
    Nel ricordo
    di sensazioni identiche.
    Umori
    e sussulti vissuti
    nello scorrere
    di un tempo,
    ora riposano
    nell'attesa
    di un alito
    intrigante.
    dal libro "Le giornate del mio tempo" di Costantino Posa
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