Scritta da: Giorgio De Luca
A Giorgio
Disperato
Entrai in quella casa.
L'urlo del vento
Uccise l'usignolo.
Cantava i miei tormenti
All'ombra del vecchio cipresso.
Greve è il silenzio.
Io, bambino infelice,
Ogni sera parlavo alle stelle.
Remavo...
Giorno dopo giorno
Il mare cullava
Ogni mia malinconia.
dal libro "Per ogni nota che vive nel tempo" di Giorgio De Luca