Eccoci qua,
alla mattina
alle tre,
cappuccino e
caffè;
e poi a prendere
il bus,
e in fretta,
a galoppar,
al megaufficio,
che è
un gran supplizio,
col linguone fuori,
e gran inchini,
e spesso
scivoloni
non tanto fini,
e con la lingua pastosa
a dire - come è
umano lei;
e il piccolo
ragioniere,
abbassa la testa,
rassegnato,
e sempre
pagherà,
la gran cattiveria
del mondo,
tra i potenti,
sempre
più bravacci
e fetenti;
e una speranza c'è,
la giustizia,
in un paese
che non c'è.
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