Scritta da: Silvio Squillante
in Poesie ()

La biro rotolò dalle mani del poeta...

La biro rotolò dalle mani del poeta,
prima d'abbandonarsi al sonno
disegnava anelli di gioia blu
che avvolgevano una bugia vestita d'amore.
Cangiante luce, in una fredda mattina,
lo rendeva ancor prigioniero
del suo onirico mondo,
svegliatosi del tutto
non poté far altro che guardare
il suo sogno frantumarsi
come mille e mille specchi.
Ma questo non lo scoraggiò
nel suo incessante desiderare
un mondo migliore.
Composta giovedì 9 giugno 2011
Silvio Squillante Silvio Squillante
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    Scritta da: Silvio Squillante
    in Poesie ()
    Riferimento:
    Avevo una poesia che mi seduceva spesso i pensieri ma una mattina svegliandomi da un bellissimo sogno la dimenticai. Ero triste per aver perso il sogno, triste per aver perso la poesia. Ma questo non doveva scoraggiarmi, non dovrebbe scoraggiare nessuno. Ogni cosa che finisce ci permette di far nascere qualcosa di nuovo, e perché no, anche di migliore.
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    Commenti

    3
    postato da , il
    Fai come me...non ragionare in pregi e difetti...pensa che ogni cosa positiva o negativa ti rende ciò che sei...speciale :)
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    2
    postato da , il
    @ Mare grazie mille spero di rileggere sempre più spesso i tuoi commenti. Mi sembri davvero una persona sensibile che oltre la normale forma delle cose.

    @Sofia che cosa ti devo dire?? ahahah :) :) un cuoricino ed un bacio anche a te :) <3
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    1
    postato da Sofia, il
    Semplicemente bellissimaaa... ♥
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