Il Ciullo
Vagavo per feudi e castelli,
ciullo era l'epiteto
col quale venivo identificato,
il ciullo maldestro,
il ciullo spartano,
finanche il ciullo delle parestesìe,
per il mio condurre le formiche a corte.
No!
non ditemi maestà
che il pomodoro non è cotto
no!
non banditemi dal regno a cagion di
mia succinta languiscenza
il gingillar del trespolo con verecondia
sarà nullo
vivrò come un reietto
il mio candor di ciullo.
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti