Di tutta questa rabbia dell'esser nata schiava
due giri di cordone attorno al collo che sempre stringe il respiro
adesso
come fune che mi lega la caviglia al tavolo
e non mi consente la fuga
chissà
se ci saranno ali d'acciaio
a sollevare questo mio pesante mondo
quando le vertebre faranno gancio
ed il coraggio sarà uncino
e tutto il tetto si aprirà
a mostrare il cielo alto
mentre io
incollata a questo pavimento basso
anche il passo
mi apparirebbe volo.
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti