Il signor colonnello non è più ciò che è
per caso bianco e nero e a colori è nel metrò
pure lui - e io rimugino fra me se
ora, boh, è proprio lunedì, o ancora no
e con quale gusto in bocca posso dirgli:
ecco che paparino, senti tu, è la lucertola,
trasformati nella sua gorgia
e nella sua soprascarpa, trasferisciti per un cortometraggio in
un'altra città
Nel frattempo, o nell'immediato, il signor colonnello
si è assopito in pubblico con le labbra contro il vetro
Suvvia, non è nulla.
Composta giovedì 6 agosto 2015
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