Mar Rosso
L'animo del poeta: un espatriato!
Un erede di ghetti dati al fuoco!
Non ha foglio di profugo. Non chiede
viveri sigarette posto-letto.
L'atlante – cancellato alle sue spalle.
Pura circonferenza l'orizzonte
(egli – al centro – il suo passo beduino).
Su dal mattino – come da un bivacco;
giù al tramonto, vermiglia intermittenza
d'una misura senza fine.
Ma a notte... come dolce il suo Mar Rosso
trabocca in lui, l'inonda fra le ciglia
quand'egli giace – tutto il cielo addosso.
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti