Le notti dei poeti con lacrime di cera
Ti ho ascoltata nel silenzio, fra le notti dei poeti,
leggendo fra le righe dei tuoi scritti, i tuoi segreti,
sfiorando le tue rime, come fossero le mie,
sfuggendo alla realtà, con un mare di bugie.
Sempre nel silenzio, non sai quanto ti ho cercato,
con l'emozione di un amore non ancora consumato,
avendo cura, di tacere per non farmi mai trovare,
nel timore di soffrire, e di farti innamorare.
Abbiam fatto anche l'amore, in luoghi assai diversi,
come fanno due poeti, con passione, in pochi versi,
ed il sogno di avermi accanto, ti ha più volte conquistato,
nonostante le distanze, per lasciarti senza fiato.
Resterà in queste strofe, con la firma di un profeta,
il desiderio di dar voce, al profilo di un poeta,
e per non sciupare invano, questa fragile utopia,
macchierai con la tua china questa mia calligrafia.
Nel silenzio di una stanza, al chiaror di una candela,
due anime gemelle, come il torso di una mela,
sfumeranno in un sospiro, l'atmosfera di una sera,
soffiando ad una fiamma che piange lacrime di cera.
Composta sabato 7 novembre 2009
dal libro "PensieriParole 2011" di PensieriParole Staff
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti