S'attendo il dolore della tua mano
come artiglio
sventrarmi di passione
e darmi ulcera
tra la gola ed il sesso
che m'attraversi verticale
tranciandomi il soffio
e se mi durasse la sopportazione
martirizzerei il mio nome
nella data del tuo possesso
celebrandomi nella reliquia del tuo seme
che mi benedice.
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti