Poesie personali


Scritta da: albix
in Poesie (Poesie personali)

Il Mistero del mio amore

Io non ho amato mai,
poiché mai mi amarono
le donne che io amai
e non amai
coloro che mi amarono!

Insegui dapprima impossibili amori;
poi, quando il corpo prepotente
me lo chiese, amai, ma non fu amore;
fu sì, dolce scoperta del piacere,
pelle dentro pelle, fuoco con fuoco,
furore placato nella voragine della vita;
ma non fu amore.

Neppure fu amore lo spasmo con cui attendevo
Vedere l'aria colorarsi delle sue forme,
quando mi bastava sentirla,
eterea, impalpabile ma presente,
che pur sapevo non mia
e non fu amore.

Così, ancora ti cerco, sublime, decantato amore.
Chi sei? Tu che fuggente, dagli dei
Fosti mandato all'uomo?
Sei per tutti o sei per pochi?
Tu che catturi i cuori e la ragione?
Sei realtà o finzione?
Menzogna o verità?

Ancora ti cerco, struggente amore,
occhi senza veli, compagna di volo,
schiava e padrona, madre e amante,
mistero della vita!
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    Scritta da: Fernanda Irlante
    in Poesie (Poesie personali)

    A mia madre

    Il sole lentamente
    si getta nel mare e, piano,

    piano ritira i suoi raggi d'oro,
    mentre compare l'oscurità:

    È sera mamma
    una sera d'estate e,

    su questa rena
    io scrivo il tuo nome!

    È sera: una sera di ricordi
    e già sull'acqua

    una faccia mi appare...
    Ritorna!

    Ti vedo,... se guardo il cielo
    tu sei tra le stelle, ed io la notte

    non posso dormire, perché
    mi fa tanto soffrire se ti sogno?

    Non posso fare a meno di pensarti;
    non posso fare a meno di pensare,

    non posso fare a meno di gridare: -
    Ritorna, non farmi impazzire!
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      Scritta da: Giovanna
      in Poesie (Poesie personali)

      I sensi dell'amore

      Ogni volta che la guardo mi sorridono gli occhi

      i miei sensi si aprono uno dietro l'altro

      e contemplano la fantastica creatura.
      La sento nel silenzio della stanza
      appena apre gli occhi;
      Vedo il suo corpicino che si muove,
      i suoi occhi grandi che mi guardano;
      Annuso il profumo della sua pelle

      che penetra ogni cellula del mio corpo;
      Assaggio il sapore delle sue mani

      e l'accarezzo con i miei baci.

      La tocco e mi rendo conto che è vera,

      sta lì, davanti a me, fragile come un giocattolo di carta.

      Bellissima bambina che ha sconvolto il mio mondo
      e ha cambiato la mia vita dandole finalmente
      un senso.
      Composta giovedì 15 settembre 2011
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        Scritta da: Salvina Maria Ingo
        in Poesie (Poesie personali)

        Ti verrò in sogno

        Ti verrò in sogno,
        amore mio,
        e ti indicherò la via;
        ti verrò in sogno
        e ti racconterò
        del nostro amore
        così bello
        che faceva invidia
        agli angeli;
        ti verrò in sogno
        e ti aiuterò
        a trasformare
        il dolore
        in nostalgia,
        ti verrò in sogno,
        amore mio,
        e al risveglio
        ricorderai,
        solo,
        il mio sorriso.
        Composta lunedì 31 maggio 2010
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          Scritta da: L. Orlandi
          in Poesie (Poesie personali)

          Sul fiume

          Oltre l'afa di agosto
          e le cicale col cappello,
          due ragazzi abbracciati sulla riva del fiume
          si rinfrescano le gambe
          alla corrente fredda e cristallina.

          Lei dolcemente lava
          i piedi dell'amore,
          glieli asciuga con cura
          gli indossa candidi calzini
          tirandoli sino al polpaccio,
          con devozione.

          Gli calza le scarpe,
          madre veste il proprio bimbo
          lui con fiducia si affida,

          insieme si alzano e abbracciati se ne vanno.
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            Scritta da: Gaetano Toffali
            in Poesie (Poesie personali)

            Iu' Marè

            Quando ricordo è battito
            È perché tu sei piccolo

            Il mondo è un sogno
            Che inizi a sfiorare

            A sentire l'odore
            nell'aria diversa
            in fondo a Marradi
            a ghe'Iù'Marè

            Ti piangono gli occhi
            ma è buono il sapore

            lo senti negli anni
            che ti lasciano solo
            con quell'incontro
            di tuffi nel fiume

            quando paura
            ancora non c'era

            e puoi tutto
            e hai futuro
            e hai nel cuore
            la purezza di te

            è bello tornare
            per mano ai ricordi
            sfiorarne il tepore
            con te'Iù'Marè.
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